In vista di iPhone 17 l'azienda della Mela sta addestrando i rivenditori alla configurazione delle SIM virtuali.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 01-09-2025]
Apple si prepara a un cambiamento significativo nel mercato europeo degli smartphone: stando alle indiscrezioni, eliminerà il cassettino della SIM fisica da almeno un modello (quasi certamente l'iPhone Air) della prossima gamma iPhone 17. L'azienda avrebbe richiesto ai dipendenti degli Apple Store e ai rivenditori autorizzati nei 27 Paesi dell'Unione Europea di completare un corso di formazione obbligatorio sull'uso delle eSIM entro il 5 settembre 2025, pochi giorni prima dell'evento di presentazione. Questo corso, accessibile tramite l'app SEED, si concentra sull'attivazione e gestione delle eSIM, una tecnologia già adottata negli Stati Uniti.
La transizione verso l'eSIM non è una novità assoluta. Negli USA Apple ha rimosso lo slot per la SIM fisica su tutta la gamma iPhone 14, spingendo gli utenti a utilizzare esclusivamente la SIM virtuale. Questo cambiamento ha sfruttato l'ampia diffusione delle eSIM tra gli operatori americani. In Europa la situazione è più complessa. Sebbene operatori come TIM, Vodafone, WindTre e Iliad offrano supporto per le eSIM, la loro adozione è stata più lenta rispetto agli Stati Uniti; la possibilità di attivare eSIM tramite codice QR rimane lo standard, senza supporto diffuso per funzionalità avanzate come l'eSIM Carrier Activation o il Quick Transfer.
Il corso di formazione obbligatorio imposto da Apple sottolinea «l'importanza strategica» di questa transizione. Il programma si rivolge a tutti i rivenditori autorizzati in Paesi come Italia, Francia, Germania, Spagna e Paesi Bassi, evidenziando l'intenzione di uniformare l'esperienza utente in Europa con quella statunitense. L'addestramento si concentra su aspetti pratici, come l'attivazione delle eSIM tramite l'app Impostazioni di iOS e la gestione di più profili eSIM (fino a 9 su iPhone, con due attivi contemporaneamente a partire da iPhone 13). Ciò è particolarmente rilevante per l'iPhone 17 Air: secondo le indiscrezioni, potrebbe essere il primo a fare a meno completamente dello slot fisico in Europa, segnando una svolta nel design e nella strategia di Apple.
Apple sostiene che le SIM virtuali offrono maggiore sicurezza, poiché sono legate al dispositivo e non possono essere rimosse fisicamente in caso di furto, riducendo il rischio di clonazione o furto d'identità. Inoltre facilitano la gestione di più numeri su un unico dispositivo, un'opzione utile per chi viaggia o utilizza linee personali e aziendali. Chi ha già provato l'ebbrezza di passare da SIM a eSIM ha però incontrato qualche difficoltà: vi sono infatti alcune complicazioni nel passaggio da SIM fisica a eSIM, come la necessità di recarsi in negozio per l'attivazione o costi aggiuntivi imposti da alcuni operatori italiani (fino a 5 euro per cambio eSIM con certi provider). Inoltre operatori come Iliad hanno introdotto le eSIM solo di recente; problemi tecnici come la connessione instabile al 5G sono stati segnalati da alcuni utenti.
Non mancano d'altra parte gli utenti che preferiscono la SIM fisica per la sua semplicità di utilizzo, soprattutto quando si cambia dispositivo o operatore. La possibilità di trasferire rapidamente una SIM fisica senza costi o procedure complesse è vista come un vantaggio rispetto alle eSIM, che a volte richiedono l'intervento dell'operatore. Inoltre c'è chi teme che l'eliminazione dello slot SIM possa essere percepita come un'imposizione, soprattutto in mercati dove le eSIM non sono ancora universalmente supportate.
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