Lo scontrino si trasforma in un display di gioco.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 30-12-2025]
L'idea di giocare a Doom su una stampante per scontrini potrebbe sembrare un esperimento impossibile, ma un progetto pubblicato da Hackaday dimostra che anche un dispositivo pensato per il punto cassa può trasformarsi in un sistema capace di eseguire il celebre titolo del 1993. Il modder Bringus Studios ha infatti utilizzato una stampante termica Epson TM‑T88V‑DT dotata di un computer integrato per far girare il gioco e stampare ogni fotogramma direttamente su carta termica.
La stampante integra un processore Intel Atom, 4 GB di RAM e un disco rigido da 500 GB, oltre a una licenza Windows 7 Pro. Questa configurazione, pensata per applicazioni di cassa, ha permesso di installare il gioco senza hardware aggiuntivo. La stampante è stata utilizzata come unico dispositivo di output, sostituendo completamente un monitor tradizionale. Bringus Studios ha tentato inizialmente di installare Linux sul sistema, ma problemi di compatibilità tra software a 32 e 64 bit hanno reso necessario il ritorno a Windows. Inoltre i driver risultavano più stabili su Windows, permettendo alla stampante di funzionare correttamente come dispositivo di output grafico. Anche così sono stati necessari interventi manuali per configurare il processo di stampa.
La sfida principale del progetto è stata ottenere una velocità di stampa sufficiente a rendere Doom almeno parzialmente giocabile. Ogni fotogramma viene convertito in un'immagine monocromatica e stampato in sequenza. Il sistema funziona fino a un certo punto: le stampanti termiche sono rapide, ma non abbastanza da garantire un framerate fluido. Il risultato è un'esperienza con ritardi significativi tra input e output: il ritardo tra la pressione di un tasto e la stampa del fotogramma corrispondente può raggiungere anche diversi secondi. Un video pubblicato su YouTube mostra sessioni di gioco con un lag fino a quattro secondi, durante le quali la stampante produce una lunga striscia di carta termica con le immagini del gioco in azione. Nonostante le limitazioni, Doom viene eseguito senza crash.
La documentazione pubblicata evidenzia anche i limiti fisici del dispositivo. La stampa continua genera ovviamente un consumo elevato di carta e un riscaldamento significativo della testina termica, che può ridurre la velocità di stampa dopo sessioni prolungate. Inoltre la risoluzione nativa della stampante limita la qualità dell'immagine, che appare in scala di grigi e con un livello di dettaglio ridotto. Il progetto si inserisce d'altra parte nel filone di quegli esperimenti che puntano a far "girare" Doom su pressoché qualsiasi dispositivo o software: dai file PDF al Blocco Note di Windows, dai trattori John Deere ai display delle stampanti, per arrivare fino ai test di gravidanza, seppur con qualche trucco.
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