Doom festeggia trent'anni con un sesto episodio ufficioso

Per celebrare l'evento, John Romero ha rilasciato Sigil 2.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-12-2023]

doom 30 anni

Ci sono videogiochi che, quantomeno per nome, sono noti anche a chi non si interessa del genere: si tratta di titoli dall'immensa popolarità come Super Mario Bros., Sonic The Hedgehog, o Doom.

Proprio in questi giorni il gioco di John Carmack e John Romero, che pur non essendo il primo First Person Shooter mai creato ha sicuramente contribuito a definire l'intero genere, compie 30 anni.

La prima apparizione pubblica di Doom risale infatti al 10 dicembre 1993, quando una versione shareware del gioco venne caricata sul server FTP dell'Università del Winsconsin.

Era un'edizione ridotta del gioco completo - com'era normale per le versioni shareware - che conteneva soltanto il primo episodio, composto di nove livelli, ma venne scaricata e giocata da 15 - 20 milioni di persone.

Si narra addirittura che, poco dopo l'annuncio dell'upload sul server, 10.000 utenti si siano collegati in contemporanea per scaricare Doom, causando un crash della rete universitaria.

La saga di Doom oggi continua ancora. La serie principale è passata nelle mani di Bethesda (di proprietà di ZeniMax, che a sua volta da qualche anno è stata acquisita da Microsoft), la quale ha in programma di rilasciare un nuovo episodio che dovrebbe essere intitolato Doom Year Zero, ma gli sviluppatori originali non sono rimasti con le mani in mano.

In occasione del venticinquesimo anniversario di Doom, John Romero aveva rilasciato Sigil, una collezione di nuovi livelli per la versione originale del videogioco. Ora, in occasione del trentesimo, arriva Sigil 2.

Disponibile per i preordini sul sito ufficiale di Romero, Sigil 2 si presenta come un «sesto episodio ufficioso» di Doom; include nove livelli standard e due livelli deathmatch, insieme a una nuova colonna sonora MIDI per completare l'effetto nostalgia.

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Commenti all'articolo (4)

Esistono e cancellano altre esistenze solo a causa del loro profondo disagio e grazie alla disponibilità assurda ed eccessiva di armi. :cry:
7-1-2024 14:52

Vero, ma... Esistono, purtroppo.
18-12-2023 09:38

Quelli che vanno a sparare di persona sono solo dei falliti, vigliacchi, che si sentono qualcuno solo con un arma in mano, che riempie la loro esistenza di nullità. :x
16-12-2023 17:05

Oggi invece prendono la cosa troppo sul serio e alle università vanno di persona, a sparare... :yernuts: Leggi tutto
13-12-2023 19:55

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