Nelle Telco cresce il subappalto

Le rappresentanze sindacali di Sirti, che ha acquisito gran parte della manutenzione della rete Telecom Italia e degli altri gestori, criticano il boom del subappalto.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 05-05-2007]

Il 1 maggio 2007 è stato particolarmente dedicato alle tematiche della sicurezza del lavoro e degli incidenti, spesso gravi o mortali, sul lavoro. Si è evidenziato come spesso il fenomeno degli appalti e dei subappalti, spesso non regolari, sia strettamente legato al risparmio sui costi soprattutto della sicurezza.

E' quello che emerge anche dalla denuncia delle rappresentanze rindacali della Sirti, legate al sindacato dei metalmeccanici. Sirti è la principale azienda italiana nel campo delle installazioni telefoniche; lavora essenzialmente per Telecom Italia e per i suoi principali concorrenti. Di fatto nelle Telco vi è quasi un monopolio dell'installazione a fronte della concorrenza sulla gestione del servizio.

Sirti ha comunicato di aver acquisito una commessa della durata di tre anni, rinnovabile per due, per attivazione e manutenzione clienti Telecom su rete fissa. Dai dati forniti da Sirti stessa al sindacato non si può non notare che anche il subappalto è aumentato (39% nell'anno 2006 - 40% nell'anno 2007). Le Rsu non hanno i dati oggettivi delle aziende del subappalto in quanto, per motivi esclusivamente aziendali, Sirti non li fornisce.

Pur non potendo sapere come effettivamente queste aziende lavorano, le Rsu auspicano che i contratti applicati ai lavoratori siano regolari e rispettino la legge 626 sulla sicurezza. Si augurano inoltre che i lavoratori del subappalto non si presentino ai clienti come lavoratori di Sirti. Le Rsu hanno chiesto spiegazioni sulla riduzione di alcuni reparti soprattutto a fronte di un uso strutturale del subappalto; le risposte ricevute non sono state convincenti.

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Pier Luigi Tolardo

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