Intel svela Moorestown, bassi consumi e alte prestazioni

L'azienda vuole conquistare il mercato degli smartphone e dei tablet. I nuovi Atom sono pronti a detronizzare i processori Arm.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 05-05-2010]

Intel Moorestown Atom smartphone tablet

Con l'arrivo della seconda generazione dei processori Atom - nota con il nome in codice di Moorestown - Intel punta decisa a conquistare il mercato degli smartphone: è una dichiarazione che, se da un certo punto di vista non sorprende, considerato lo sviluppo di questo settore, dall'altro spinge a chiedersi se l'azienda di Santa Clara sarà all'altezza delle sue stesse promesse.

Intel s'è fatta un nome nella produzione di Cpu per i Pc, in tutte le loro varianti, fino ai netbook; sui telefonini, invece, è sempre stata lasciata in secondo piano. Tant'è vero che finora sembrava chiaro come Moorestown sarebbe stato dedicato ai Mid, e non agli smartphone.

L'esperienza maturata con Atom e i netbook, invece, ha consentito a Intel di attrezzarsi per sbarcare in forze anche sul prospero mercato dei cellulari evoluti e, naturalmente, anche su quello nascente dei tablet.

Se l'azienda ritiene di essere pronta per il grande passo è perché le caratteristiche tecniche di Moorestown supportano queste sue affermazioni, fornendo ottime prestazioni e autonomia, o così almeno dichiara Intel.

La nuova piattaforma - pensata per Android, Meego e Moblin - segna una significativa riduzione dei consumi, che calano di 20 volte per quanto riguarda il sistema audio e di 2 o 3 volte negli "scenari di navigazione e video" rispetto alla generazione precedente: tutto ciò si traduce in un'autonomia della batteria pari a 10 giorni in standby, fino a 2 giorni di riproduzione audio e fino a 5 ore di riproduzione video.

Salgono allo stesso tempo le prestazioni, che sono circa una volta a mezza/tre volte superiori a quelle della generazione attuale, e supportano la decodifica di video in alta definizione fino a 1080p.

I processori di Moorestown funzioneranno a diverse frequenze scalabili, da 1,5 GHz (per gli smartphone di fascia alta) a 1,9 Ghz (per i tablet e i palmari); sono presenti, inoltre, il supporto a Wi-Fi, Hspa e WiMax.

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