Un "Pirata" italiano al Parlamento Europeo

L'hacktivist Alessandro Bottoni, segretario del Partito Pirata Italiano, si candida alle prossime elezioni europee: promuoverà il software libero e spezzerà la cappa di omertà che avvolge molte decisioni.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-05-2009]

Alessandro Bottoni hacktivist Parlamento europeo

Nelle nostre speranze, la Comunità Europea dovrebbe preoccuparsi di regolare alcuni aspetti cruciali del mercato, come la complessa situazione delle offerte commerciali della telefonia mobile, e dovrebbe difendere i nostri diritti, come quello alla riservatezza delle nostre comunicazioni.

Purtroppo, l'esperienza ci ha insegnato che raramente le cose vanno in questo modo. Molto più spesso il Parlamento Europeo è vittima di pressioni lobbystiche molto forti da parte del mondo degli affari e viene spinto a violare i diritti dei cittadini in nome di tesi economiche sempre meno giustificabili.

Un esempio lampante di questa deriva affaristica lo si è avuto con il famigerato Telecoms Package. Come ha ben spiegato agli italiani l'associazione Scambio Etico, questo insieme di misure potrebbe portare ad un vero stato di polizia su Internet.

Curiosamente, il Parlamento Europeo non sembra aver trovato nulla da eccepire sulla presentazione di un progetto di legge che, per la sua rozzezza e per il suo autoritarismo, riporterebbe l'Europa agli anni Trenta.

Di fronte a questa situazione, Sinistra e Libertà ha deciso di presentare come candidato indipendente alle elezioni europee una figura ben nota del mondo hacktivist italiano: il segretario dell'Associazione Partito Pirata Italiano, Alessandro Bottoni.

Bottoni è un consulente informatico che si occupa di Internet a livello professionale da quando la Rete è sbarcata in Italia, nel 1994.

Da diversi anni scrive su diverse riviste italiane, sia su carta che in rete, di tematiche tecniche legate al file sharing, al Trusted Computing, alla sicurezza informatica ed alla programmazione.

Nel 2006, insieme ad Athos Gualazzi, Daniele Masini, Claudio Brovelli, Joanne Maria Pini ed altri hacktivist ha dato vita al "capitolo italiano" del Pirat Partiet: l'associazione Partito Pirata Italiano.

Attraverso questa associazione, Bottoni ed i suoi soci si sforzano di dare voce alle esigenze ed alle speranze dei frequentatori abituali di internet.

Tra i nodi centrali della loro azione si possono annoverare la difesa del diritto alla riservatezza delle comunicazioni, la proposta di una riforma in senso liberista della legge sul diritto d'autore e varie altre iniziative.

Il progetto politico che sta alla base della candidatura di Alessandro Bottoni ha una forte venatura hacker: si pone l'obiettivo di "infiltrare" un hacktivist (tecnicamente e politicamente competente) al Parlamento Europeo con l'intento dichiarato di sorvegliare l'intero processo decisionale che porta alla stesura delle leggi che riguardano il nostro universo digitale (Internet, il mercato dell'informatica e della telefonia, etc.).

Alessandro Bottoni ha infatti intenzione di rendere pubbliche attraverso Internet le informazioni di cui entrerà in possesso in modo da spezzare quella cappa di omertà che ha caratterizzato il processo decisionale che si è avuto, ad esempio, attorno al Telecoms Package.

Nei piani di Alessandro Bottoni c'è anche un'azione di informazione e di sensibilizzazione degli altri parlamentari europei su questi temi, attraverso la pubblicazione di documenti e l'organizzazione di iniziative nel mondo fisico.

In sintonia con questo piano d'azione, Alessando Bottoni ha adottato come suo manifesto elettorale il Consumer Pact proposto da BEUC, la federazione europea delle associazioni dei consumatori.

Il Consumer Pact consiste sostanzialmente in una serie di impegni che il candidato assume nei confronti dei suoi elettori in termini di difesa dei diritti dei cittadini e dei consumatori.

Parallelamente a questo, Bottoni ha aderito anche alla campagna Caro Candidato di AsSoLi, che impegna il candidato a difendere la cultura del software libero ed a promuovere l'adozione di questo tipo di software dovunque sia possibile.

Per la prima volta nella storia, quindi, esiste la concreta possibilità di inserire tra le fila del parlamento Europeo una persona che è tecnicamente e politicamente in grado di dare voce alle istanze di tutti coloro che hanno fatto delle tecnologie digitali il centro dei loro interessi, del loro lavoro e della loro esistenza.

Tutte le informazioni rilevanti su Alessandro Bottoni e sulla sua campagna sono reperibili sul blog Il progetto arancione e sul sito personale del candidato.

Alessandro Bottoni è reperibile agli indirizzi di posta elettronica info@ilprogettoarancione.it e info@alessandrobottoni.it.

Il Partito Pirata è raggiungibile all'indirizzo Partito-pirata.it mentre il sito di Sinistra e Libertà è raggiungibile si trova all'indirizzo Sinistraeliberta.it.

Alessandro Bottoni

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 20)

.Stefano Bocconetti.
Pirati svedesi per i pirati italiani Leggi tutto
4-6-2009 19:13

{paolo}
alessandro bottoni leggasi questa mia: facciamo conto che Mario decida di voler realizzare un film, un cd con dei brani busicali o di sviluppare un o dei programmi. Sarà Mario che deciderà come vorrà rilasciare i suoi lavori, ora se lui decide di adottare il CopyRight, vien da se che io se voglio o lo acquisto così come è con tutti gli... Leggi tutto
21-5-2009 21:04

Un ottima notizia! Leggi tutto
7-5-2009 18:40

candidature plurime Leggi tutto
6-5-2009 12:34

Beh come tutti i candidati puo' presentarsi solo in una circoscrizione. Corretta la tua precisazione.
6-5-2009 11:34

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quale tra queste tecniche diffusamente utilizzate dagli hacker ti sembra la più pericolosa?
1. Violazione di password deboli: l'80% dei cyberattacchi si basa sulla scelta, da parte dei bersagli, di password deboli, non conformi alle indicazioni per scegliere una password robusta.
2. Attacchi di malware: un link accattivante, una chiave USB infetta, un'applicazione (anche per smartphone) che non è ciò che sembra: sono tutti sistemi che possono installare malware nei PC.
3. Email di phishing: sembrano messaggi provenienti da fonti ufficiali o personali ma i link contenuti portano a siti infetti.
4. Il social engineering è causa del 29% delle violazioni di sicurezza, con perdite per ogni attacco che vanno dai 25.000 ai 100.000 dollari e la sottrazione di dati.
5. Ransomware: quei programmi che "tengono in ostaggio" i dati dell'utente o un sito web finché questi non paga una somma per sbloccarli.

Mostra i risultati (2644 voti)
Ottobre 2025
Windows 11 blocca anteprime dei file scaricati da Internet: serve a mitigare rischi di sicurezza
Internet delle cose, dobbiamo abituarci alla morte
WhatsApp, arrivano i nomi utente: presto sarà possibile prenotare quello preferito
Guida autonoma in 60 città italiane: Italia primo laboratorio europeo per i test
Infotainment in auto, nuove regole: i veicoli smart dovranno avere un'autoradio FM/DAB+
Mozilla introduce Firefox VPN: navigazione cifrata nel browser. Privata e gratuita
Windows 11 25H2: debutta il menu Start con layout dinamico e integrazione con lo smartphone
DAZN chiede 500 euro di risarcimento a 2000 utenti già multati per pirateria. E minaccia cause
Energia elettrica: il prezzo cambia ogni 15 minuti. Fasce orario stravolte, la sera costa di più
Clothoff bloccata in Italia: il Garante Privacy ferma l'app che spoglia le persone con la IA
Open Printer, stampante inkjet open source. Cartucce ricaricabili, design modulare e niente DRM
Amazon Prime elimina la prova gratuita in Italia: i giorni di test passano da 30 a 7. E si pagano
Settembre 2025
SPID a pagamento, l'era gratuita è finita: le Poste introducono un canone annuale
YouTube ammette: "Obbligati dall'amministrazione Biden a sospendere certi canali"
Commodore 64 Ultimate convince: boom di vendite, acquisizione anticipata
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 24 ottobre


web metrics