Da Brescia a Sondrio, da Varese a Cremona, dieci province saranno raggiunte dalla banda larga senza fili entro il 2009. Le prime zone a essere coperte dal servizio saranno quelle colpite dal digital divide.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 27-05-2009]
Aria, una delle prime società italiane a investire sul WiMax e già attiva in 21 comuni dell'Umbria ha annunciato i propri piani per espandersi anche in Lombardia.
Le zone che per prime saranno coperte con questa tecnologia sono quelle maggiormente colpite dal digital divide: entro la fine dell'anno il WiMax sarà disponibile nelle province di Bergamo e Brescia, nelle zone della bassa padana di Lodi, Mantova e Pavia e nelle aree prealpine delle province di Varese, Como e Sondrio, oltre che nelle parti della provincia di Milano dove la banda larga è ancora un sogno.
Una volta completato il piano iniziale, Aria raggiungerà anche le aree metropolitane, probabilmente in collaborazione con gli enti locali che co-finanzieranno l'installazione delle infrastrutture.
Le condizioni di abbonamento sono ovviamente le stesse praticate in Umbria: l'offerta per le abitazioni parte da 15 euro al mese per avere 4 Mbit/s di banda, cui occorre aggiungere 5 euro al mese per il noleggio del modem WiMax con Wi-Fi (3 euro per la versione senza Wi-Fi); chi vuole i 7 Mbit/s invece pagherà un canone di 20 euro mensili.
In entrambi i casi c'è un costo d'attivazione di 100 euro, che viene azzerato se si sceglie la formula di pagamento con addebito diretto sul conto corrente bancario.
L'offerta per gli uffici prevede 7 Mbit/s di banda in cambio di 30 euro al mese, più le solite quote per il noleggio e l'identica procedura per il costo di attivazione.
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