Troppi autovelox e pochi etilometri

12,5 milioni di contravvenzioni agli automobilisti nel 2008, ma troppe provengono da sistemi automatici e servono solo a fare cassa nei bilanci comunali. La sicurezza deve venire prima.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 27-05-2009]

Aci autovelox multe per fare cassa polizie locali

Al secondo Forum Internazionale delle Polizie Locali, che si svolge in questi giorni a Riva del Garda, l'Aci ha tracciato un profilo della situazione italiana per quanto riguarda multe, infrazioni e disciplina degli automobilisti.

Gli italiani al volante tendono per lo più a non rispettare le zone a traffico limitato (una multa su due riguarda proprio questa infrazione), a parcheggiare in divieto di sosta e a valicare i limiti di velocità.

Tutto ciò - unito alle contravvenzioni elevate a chi passa con il rosso, guida telefonando o non ha i documenti di circolazione in regola - si è concretizzato nel 2008 in un totale di più 12 milioni e mezzo di multe inflitte.

Per cogliere in fallo gli automobilisti indisciplinati (che con il loro comportamento costituiscono un pericolo per tutti gli utenti della strada), l'Aci raccomanda di aumentare il numero dei dispositivi di controllo che la tecnica ha messo a disposizione: innanzitutto etilometri e autovelox.

I primi sono quasi una rarità nel nostro Paese: se, per fare un paragone con le altre nazioni europee, nella sola Stoccolma ci sono in funzione ben 2.300 etilometri, da noi solo il 7% dei Comuni ne ha uno.

Piacciono molto, invece, gli autovelox: sfortunatamente pare che il loro successo derivi dalla possibilità di fare cassa con uno sforzo minimo piuttosto che per fare prevenzione.

Commenti

Ciò spiegherebbe perché vengano spesso nascosti: se davvero servissero per invitare a rallentare sarebbero segnalati, così da essere certi che tutti li rispettino. Se invece servono per fare soldi, la cosa migliore è metterli dove la strada di per sé invoglia a premere l'acceleratore e non dirlo a nessuno.

"Le multe devono essere finalizzate alla prevenzione sulla sicurezza stradale e non a incrementare i bilanci comunali" spiega Enrico Gelpi, presidente dell'Aci. E, dato che tre incidenti su quattro avvengono in città, è meglio investire sulla prevenzione nelle aree urbane - aumentando il numero dei vigili là dove è scarso - piuttosto che affollare le autostrade di autovelox e tutor.

Gelpi è anche convinto della necessità di istituire un "Codice Europeo della Strada che crei un riferimento univoco di comportamento alla guida", anche per uniformare le sanzioni: violare le norme sulla precedenza ai pedoni in Italia significa ricevere una multa e perdere punti; in Finlandia e Danimarca comporta arresto, ritiro della patente, sanzione basato sul reddito e svolgimento di lavori socialmente utili.

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 17)

In una curva resa cieca da degli alberi ci sono buone possibilita' di scorgere le luci delle auto in senso contrario mentre la sagoma e' ancora nascosta. Nelle ore crepuscolari, il fascio di luce risulta nettamente piu' distinguibile delle sagome per chi (come noi poveri orbi patentati) accusa qualche defaillance dovuta alle condizioni... Leggi tutto
28-5-2009 17:37

Allora che problemi hai se gli altri usano le luci di giorno :?: Leggi tutto
28-5-2009 17:08

Conciato male ci sarai tu ... :prrr: Leggi tutto
28-5-2009 15:46

Parte il fatto che siete conciati male, io NON presento questi problemi malgrado i 40anni passati ! :shock: Distinguo benissimo le auto che giungono anche con bassa luminosità. Io guidavo la moto da quando NON era obbligatorio il casco ! Gli specchietti (sia auto che moto) son sempre stati obbligatori. Mai avuto problemi in auto,... Leggi tutto
28-5-2009 15:41

Forse guidavi la moto quando NON erano obbligatori gli specchietti o NON avevi l'abitudine di usarli. Io la moto la guido col casco (da prima che fosse obbligatorio) e trovo che con un casco integrale (che riduce la visuale) e gli specchietti che vibrano, non e' facile notare al volo una sagoma - sia essa un'auto,una moto od un razzo -... Leggi tutto
28-5-2009 13:39

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