Rapidshare viola copyright per 24 milioni di euro

Condannata perché ospitava brani musicali, dovrà rimuoverli e installare filtri.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 26-06-2009]

Rapidshare condannato violazione copyright Gema

Rapidshare è stata condannata per violazione di copyright: il celebre servizio per l'upload e la condivisione di file ospitava 5.000 brani musicali caricati illegalmente dagli utenti.

È stata la Gema - il corrispettivo tedesco della Siae - a portare il sito davanti al giudice, il quale ha stimato il valore delle canzoni condivise in 24 milioni di euro, da cui però non ha ancora ricavato una multa.

La sentenza, oltre a riconoscere la responsabilità di Rapidshare per i file ospitati sui suoi server (già sancita in passato da un altro tribunale), impone la creazione di filtri che impediscano l'upload di materiale coperto da copyright, oltre alla rimozione dei brani a causa dei quali il processo è partito.

La Gema esulta per la vittoria ottenuta, ma Rapidshare non ha intenzione di arrendersi e si prepara a ricorrere in appello.

"Non credo che questa vittoria sia un reale passo in avanti" ha dichiarato Bobby Chang, Ceo di Rapidshare. "Come hanno dimostrato molti casi che hanno coinvolto anche Gema stessa, l'esito di un processo varia molto in base alla corte".

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 8)

:-k chiedi a qualcuno di loro, di solito non ho visto gente di questo rango sotto i ponti. Leggi tutto
11-2-2010 22:00

Scusate ma quando fanno le multe (la cosiddeta sanzione amministrativa)....che di solito sono stratosferiche....spesso si parla di centinaia di migliaia di euro, se non di qualche milione...ma poi qualcuno le pagherà per davvero ??
9-2-2010 20:22

Tranquilli, tutto fumo negli occhi, per far contento qualche venditore di dischi. :lol: In realtà, dietro Rapidshare non ci sono quattro ragazzini, ma holding e gente mooolto ricca ed influente. Possiamo dire che Rapidshare è su capitale europeo/americano, mentre Megaupload (sede ad Hong Kong) ha capitale asiatico/cinese/coreano. ... Leggi tutto
1-7-2009 10:07

Questi spremono i morti, figuriamoci i vivi. :malol: :malol: :malol: Leggi tutto
30-6-2009 20:26

Eccerto, ora che è morto M. Jackson e per un pò saranno con la pancia piena per le vendite delle sue opere, daranno un pò di tregua al p2p. Leggi tutto
30-6-2009 17:10

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quale di questi consigli ritieni più importante per una vacanza all'insegna della sicurezza?
Aggiornare il sistema operativo, i programmi installati e le applicazioni, eliminando così eventuali falle di sicurezza già scoperte.
Evitare di usare WLAN pubbliche (in hotel, Internet Café, aeroporto...): solitamente sono protette in maniera inadeguata e i dati possono essere spiati. Meglio utilizzare una connessione mobile UMTS.
Evitare di fare online banking in vacanza e non scaricare o salvare dati personali e sensibili su Pc pubblici.
Creare un indirizzo ad hoc per inviare cartoline elettroniche via email, da disattivare al rientro qualora venisse compromesso.
Impostare una password all'accensione su smartphone e tablet e un PIN per lo sblocco della tastiera.
Fare il backup del notebook o del netbook che si porta in vacanza, crittografando i dati per limitare i danni in caso di furto.

Mostra i risultati (1935 voti)
Dicembre 2025
Migliaia di aerei A320 a terra. Perché è una buona notizia
Arduino passa a Qualcomm: la comunità hacker esplode di malcontento
Piracy Shield, i provider italiani presentano il conto: 10 milioni di euro l'anno
Il Digital Omnibus è una resa dell'Unione Europea?
Novembre 2025
MediaWorld vende iPad a 15 euro per errore, adesso li vuole tutti indietro
Riscaldano casa con un datacenter in giardino: giù i costi delle bollette
I Baschi Grigi della Cybersicurezza
Telemarketing aggressivo, operativo il filtro che impedisce lo spoofing dei numeri mobili
Cloudflare in tilt. Migliaia di siti irraggiungibili, servizi bloccati in tutto il mondo
E se Internet sparisse?
Windows diventerà un Agentic OS. Microsoft entusiasta, gli utenti temono guai
Database con dati personali di 3,8 milioni di italiani pubblicato nel dark web
I crescenti segni dell'esplosione
WhatsApp apre le porte a Telegram, Signal e altri servizi: inizia l'era delle chat cross-app
Con Gemini Google Maps ti parla davvero: indicazioni vocali, punti di riferimento e AI
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 6 dicembre


web metrics