Microsoft vorrebbe un Ufficio Brevetti Mondiale

Un solo organismo dovrebbe gestire la registrazione dei brevetti e proteggerne la validità in tutto il mondo.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 07-09-2009]

Horacio Gutierrez Microsoft brevetti mondiali

"Solo gli sciocchi" ignorano il pericolo che proviene dai brevetti di Microsoft, dichiarò qualche tempo fa Richard Stallman in relazione all'uso di Mono, l'implementazione open source di C#.

Chissà che cosa dirà ora apprendendo che secondo Horacio Gutierrez - responsabile della proprietà intellettuale di Microsoft - i tempi sono maturi per creare un sistema di brevetti mondiale che gestisca gli oltre 3,5 milioni di brevetti in corso in tutto il mondo (750.000 solo negli Usa).

Un brevetto registrato negli Stati Uniti, per esempio, potrà così valere in tutto il mondo, senza che sia necessario ripetere l'operazione per ogni Stato.

"In un mondo di connettività universale, business globale e innovazione collaborativa, è tempo di creare un brevetto mondiale che derivi da una singola richiesta, esaminata e portata avanti da una singola autorità e discussa di fronte a un singolo organo di giudizio" ha spiegato Horacio Gutierrez.

L'ufficio brevetti mondiale che Microsoft immagina avrà potere di vita e di morte su ogni richiesta in ogni parte del mondo e permetterà di "risolvere molte critiche mosse ai sistemi di brevetto nazionali".

L'impressione è che l'intero discorso suoni più come "Facciamo un unico ufficio brevetti sul modello di quello americano, così l'Unione Europea la smetterà di piantar grane ogni volta che muoviamo un passo e accetterà i brevetti sul software".

Invece i problemi non sono solo esterni agli Stati Uniti, ma anche interni: l'uscita di Gutierrez è di poco posteriore al bando imposto dal Texas a Microsoft Word proprio per una questione di brevetti infranti.

Al momento, Microsoft sta cercando sostegno alla proposta tra le altre aziende; l'Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale ha in programma una conferenza in difesa dei diritti di proprietà intellettuale per i prossimi 17 e 18 settembre a Ginevra.

In quell'occasione, forse, Microsoft avanzerà ufficialmente la propria proposta con una certa garanzia di trovare orecchi attenti alle sue parole: "Il sistema della proprietà intellettuale deve tenere il ritmo con la tendenza alla globalizzazione nell'innovazione e nelle pratiche d'affari" ha scritto l'Organizzazione in una dichiarazione ufficiale.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 8)

Esattamente...non si poteva scrivere il concetto in modo più chiaro. Leggi tutto
7-9-2009 18:36

{CarCarlo}
Se fosse un Ufficio Brevetti serio ... Leggi tutto
7-9-2009 18:12

Caro Nino, la tua ingenuità è quasi commovente... La irrefrenabile (speriamo di no!) tendenza alla globalizzazione di TUTTO è semplicemente l'aspirazione del sistema delle multinazionali di scavalcare i governi nazionali e quindi imporre regole che, di fatto, scavalcano i popoli (o meglio, quel pochissimo potere rimasto ai popoli: il... Leggi tutto
7-9-2009 12:22

{CarCarlo}
Se fosse un Ufficio Brevetti serio ... Leggi tutto
7-9-2009 11:40

ufficio unico Leggi tutto
7-9-2009 11:04

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