Murdoch minaccia: "Me ne vado da Google"

Il padrone di News Corp si scaglia ancora contro gli aggregatori, definisce Google News "un ladro" e sogna una Rete in cui si paga per ogni notizia.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 10-11-2009]

Rupert Murdoch minaccia abbandono Google News

Rupert Murdoch non ha intenzione di lasciar perdere la battaglia contro Google News e gli aggregatori in generale, rei a suo dire di sfruttare il lavoro dei siti di notizie senza offrire nulla in cambio.

L'ultima uscita è chiarissima e al tempo stesso un atto d'accusa: "Chi prende i nostri articoli e li usa a suo vantaggio è un ladro" ha tuonato il padrone di News Corporation, riferendosi naturalmente a Google News ma anche ai servizi di Microsoft e Ask.com.

L'attacco non è fine a sé stesso ma nasconde anche una minaccia: togliere i siti che fanno capo all'impero di Murdoch dalle fonti cui attingono gli aggregatori. Meglio pochi lettori ma paganti piuttosto che tanti ma "a sbafo".

Nemmeno il concetto di fair use piace al magnate australiano il quale, se potesse, lo farebbe sparire per sempre dalla faccia della Terra: "Il fair use è una pratica illegale che andrebbe affrontata in sede giuridica" ha sentenziato.

La questione è più complicata di quanto sembri e in fondo non è detto che sia Google a dover temere la mossa di Murdoch: se infatti è vero che Google News usa i siti di informazione per le proprie pagine, è anche vero che per leggere le notizie complete occorre cliccare sui link e andare alla fonte. Anzi, le statistiche dicono che sono proprio i motori di ricerca le maggiori sorgenti di visitatori per questo genere di siti.

Murdoch è sicuro che i visitatori che decideranno di pagare per accedere alle notizie saranno sufficienti a compensare le spese per tenere in piedi le redazioni? La maggior parte non preferirà migrare verso altri lidi?

La risposta non è ovvia e forse ci sarà soltanto se e quando le minacce di Murdoch assumeranno concretezza e, soprattutto, se gli altri protagonisti di questo settore decideranno di seguirne le orme.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (5)

Quando uno è vecchio RAGIONA da vecchio! :old: Oramai capisce che il suo impero o si rinnova o fallisce, ma ragionando vecchio commette l'errore di paragonare il bit alla carta. Sono sempre informazioni ma il meccanismo NON è lo stesso dato che quei pochi paganti poi NON ci saranno più attirati dai più pubblicizzati (Google News) e... Leggi tutto
11-11-2009 18:05

Giuro faccio fatico a dare un senso a questa polemica. Io non uso spesso Google News ma ho visto come è fatto, e chiunque può vederlo. Ci sono i titolo, due righette di descrizione - chiamiamolo occhiello, che però molto spesso è troncato - e poi il link che rimanda DIRETTAMENTE al sito del fornitore della notizia. Non capisco dove... Leggi tutto
11-11-2009 05:26

Confesso di capirci sempre meno: pazienza le esternazioni di Murdoch, lui dopo tutto fa soltanto il suo mestiere, che è poi quello di cavar sangue anche dalle rape. Ma che trovi estimatori e sostegno anche da chi altrove si affanna a sostenere che il web è libero ed è icona della libertà in senso ampio, mi lascia dubbioso e perplesso. La... Leggi tutto
10-11-2009 22:12

A parte il fair use non ha tutti i torti: lasciamo stare le notizie alla "Studio Aperto", ma dietro a giornali e quotidiani ci sono intere redazioni, e Google le sfrutta senza pagare un centesimo. E se TUTTI i siti di news negassero l'accesso a Google News?
10-11-2009 15:11

Che qualcuno fermi Murdock .... lo squalo del web .... Leggi tutto
10-11-2009 14:49

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Controlli su Facebook le tue (o i tuoi) ex?
No, non ci penso proprio.
A volte guardo il loro profilo o i loro gli aggiornamenti di stato.
Sì, controllo ogni loro mossa.
Le ex (o gli ex) in genere non sono miei amici di Facebook.
Ma quale Facebook! Io uso Twitter (o Google+ o altro social media).

Mostra i risultati (1890 voti)
Aprile 2024
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 aprile


web metrics