I cybercriminali ora usano la pubblicità

Per diffondere il malware i criminali informatici cercano collaboratori mettendo inserzioni sui siti.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-02-2010]

Criminali informatici pubblicità Kevin Stevens

I criminali informatici ormai agiscono alla luce del Sole: non solo, si fanno anche pubblicità in cerca di collaboratori.

L'avvertimento viene da Kevin Stevens, analista di SecureWorks, il quale ha scovato nel Web annunci pubblicitari di due aziende che cercano persone disposte ad apporre il codice malevolo da loro fornito a qualcosa su cui le persone cliccherebbero volentieri.

Uno dei due "inserzionisti" offre 180 dollari per ogni 1.000 volte che il malware viene scaricato negli Stati Uniti, ma non dà nemmeno un soldo se il download avviene in Russia (il che fa sorgere qualche sospetto sulla nazionalità dei criminali).

Con il passare del tempo il problema del cybercrimine non fa altro che diventare peggiore: l'FBI quantifica le perdite subite da singoli cittadini americani per attività criminali online nel corso del 2008 in 264 milioni di dollari.

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Commenti all'articolo (1)

"Con il passare del tempo il problema del cybercrimine non fa altro che diventare peggiore: l'FBI quantifica le perdite subite da singoli cittadini americani per attività criminali online nel corso del 2008 in 264 milioni di dollari." Ma l'FBI (e tutte le equivalenti negli altri paesi occidentali) invece che... Leggi tutto
5-2-2010 12:18

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