Slitta di un mese il debutto internazionale: troppo elevata la domanda. Ma in Israele non passa la dogana.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 14-04-2010]
Se c'era bisogno di una conferma del successo di iPad, eccola qui: Apple è costretta a rimandare il debutto internazionale del proprio tablet a causa della domanda tanto elevata da aver esaurito le scorte.
L'azienda di Cupertino fa sapere che nel primo settimana di vendita, l'iPad è stato venduto in più di 500.000 esemplari e sono già numerosi i preordini per la versione 3G, che negli Stati Uniti sarà in vendita alla fine di questo mese.
Nemmeno Apple si aspettava una domanda così alta; per questo motivo ha deciso di rinviare di un mese il lancio internazionale.
Resteranno ancora un po' senza iPad anche i fan israeliani della mela che si sono fatti spedire i tablet dagli Usa: i dispositivi sono stati fermati alla dogana perché non rispettano le leggi locali.
Il problema risiede nel modulo Wi-Fi: sebbene adeguato alle normative statunitensi, ha una potenza di trasmissione troppo elevata, superiore a quella massima ammessa da Israele; per questo motivo il ministero delle Comunicazioni non ha concesso all'iPad l'autorizzazione per l'ingresso nel Paese.
Chi ha acquistato un iPad negli Usa - spiegano i doganieri - ha solo due alternative: rispedirlo là da dove è venuto oppure lasciarlo in dogana nella speranza che la questione si risolva, pagando una tassa per ogni giorno in cui l'iPad resta in custodia.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|
Zeus