E' un framework basato su Html5 e JavaScript. Obiettivo: "cancellare Flash dal Web".
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 10-05-2010]
Ora è tutto un po' più chiaro: l'uscita di Steve Jobs contro Flash non era né un semplice frutto dell'insofferenza provata dal fondatore di Apple nei confronti di Adobe né un sintomo di senile acidità; si trattava invece di un'azione di marketing, un "sollevare il problema" per spianare la strada a Gianduia.
Gianduia è l'alternativa a Flash che hanno studiato Cupertino; il nome d'inequivocabile origine vuole rimandare a Cocoa (l'ambiente di sviluppo principe per Mac OS X) mentre le sue basi stanno negli standard tanto decantati da Jobs: JavaScript e Html5.
La prima demo di questo nuovo framework per lo sviluppo di applicazioni - anzi di "rich Internet applications", come ha spiegato Apple - si è tenuta già la scorsa estate ma solo ora l'azienda è pronta per rivelarla al mondo.
Apple promette prestazioni che né Flash né Silverlight sarebbero in grado di fornire e un'estrema facilità di sviluppo delle applicazioni.
Non è necessario aspettare per poter provare i primi software realizzati con Gianduia: Apple Retail ne ha già fatto uso, per esempio, per il programma che gestisce la prenotazione dei Personal Shopping presso gli Apple Store.
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