Amazon Echo (Alexa) si mette a ridacchiare in casa



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 16-03-2018]

alexa

So Alexa decided to laugh randomly while I was in the kitchen. Freaked @SnootyJuicer and I out. I thought a kid was laughing behind me. pic.twitter.com/6dblzkiQHp
— CaptHandlebar (@CaptHandlebar) 23 febbraio 2018 L'articolo continua qui sotto.

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Questa risatina inquietante è prodotta, secondo alcune segnalazioni confermate da Amazon, da Alexa, l'assistente vocale incorporata in Amazon Echo, un dispositivo che le persone comprano e si mettono in casa senza pensare che ha un microfono sempre aperto che capta tutti i suoni emessi in casa.

Il dispositivo si comporta in questo modo senza motivo apparente. In teoria questi assistenti vocali dovrebbero reagire soltanto quando vengono attivati dalla wake word, che di solito è "Alexa", "Ehi, Siri", "Ehi Cortana" oppure "Ok Google", ma a volte si attivano perché hanno interpretato male un rumore o una frase che hanno captato, dice Amazon al Washington Post.

Mettersi in casa un microfono sempre aperto e connesso a Internet continua a sembrarmi una pessima idea, ma a quanto pare molte persone non hanno ben presente come funzionano questi oggetti e se li comprano e installano in casa senza preoccupazioni e senza rendersi conto di come è possibile abusarne.

Un esempio: molti di questi assistenti non discriminano le voci e accettano comandi da chiunque dica le loro wake word. Tanto in casa ci siete solo voi, no? Non è detto: in casa vostra possono arrivare facilmente anche le voci degli altri. Per esempio quelle delle persone che parlano dalla TV e invocano Alexa, come è già successo. Oppure quelle delle persone con le quali state chattando a voce.

Un trucco particolarmente cattivo ma educativo è questo: molti utenti usano servizi di streaming per trasmettere in tempo reale su Internet le proprie sessioni di videogioco o altre attività intime, pensando di non essere rintracciabili. Ma indovinate che cosa succede se qualcuno dice "Alexa, say my name" oppure "Alexa, say my address".

Fonti aggiuntive: Naked Security, Ars Technica.

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Paolo Attivissimo

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Commenti all'articolo (4)

La giustificazione è che serve la capacità di elaborazione di server potenti per poter interpretare i comandi e rispondere adeguatamente. La verità è che se il segnale venisse elaborato in locale non potrebbero certo riceverlo analizzarlo e utilizzarlo per i propri fini di profilazione e per le attività che en conseguono. Leggi tutto
5-4-2018 19:13

{Gianluca}
Non capisco perche' l'elaborazione del segnale non possa essere solamente locale, ancora meglio se opensource. Questi sistemi andrebbero utilizzati solamente tramite API, mai e poi mai gli darei il controllo della mia vita.
4-4-2018 13:53

Straquoto! Leggi tutto
18-3-2018 14:56

{rider}
Ridacchierei anche io se pensassi a tutti i soldi e a tutto il potere che mi permettono di avere i dati che gli utenti gentilmente pagano per consegnarmi. Non la finirei più di ridacchiare.
15-3-2018 15:42

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