Wikileaks e il bug del cloud computing

Wikileaks è l'estremo fenomeno che mette in dubbio la validità del paradigma del cloud computing. Ecco perché.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 21-12-2010]

Wikileaks cloud computing

Già in passato avevamo trattato il cloud computing volendo fornire degli spunti di consapevolezza in merito al significato legale oltre che tecnico del paradigma.

Oggi Wikileaks e la sua attività ci consentono di aggiungere un nuovo tassello a ciò che concretamente occorre considerare nelle attività di esternalizzazione nella "nuvola".

Per capire in che modo questa faccenda abbia a che fare con il cloud computing è necessario ricordare a grandi linee come Internet è strutturata.

Per accedere a un contenuto della Rete devo prima conoscere l'indirizzo IP (numerico): se conosco soltanto quello mnemonico - come è normale che avvenga - devo passare attraverso un sistema di trasformazione che cambi l'indirizzo alfanumerico in quello numerico.

Questa sistema consiste in alcuni server sparsi per il mondo e denominati root nameserver.

Vi sono 13 organizzazioni che possiedono altrettanti root nameserver, la maggior dei quali parte si trova agli Stati Uniti.

È ovvio che fisicamente i server si trovino sia sul suolo americano che replicati in altri continenti: ciò garantisce un accesso alle informazioni più immediato, tuttavia la dipendenza politica è ugualmente estremamente ridotta.

Chiarito questo punto e considerando chi oggi è in grado di fornire servizi cloud efficienti, si constata che chiunque sfrutti il paradigma cloud debba obbligatoriamente disporre di alcune informazioni senza le quali non si può accedere o utilizzare la propria rete di servizi digitali.

Il caso Wikileaks ha dimostrato proprio questa dipendenza da alcuni nodi indispensabili, dipendenza che possiamo considerare un "bug" fondamentale del cloud computing: l'attività promossa dal sito l'ha esposto a un oscuramento realizzabile senza troppe difficoltà, seguito peraltro da un blocco ai servizi finanziari dei suoi gestori.

Da un lato, dunque, il cloud computing è una formidabile occasione di sviluppo a basso costo e un'eccellente soluzione dal punto di vista informatico per ciò che riguarda la distribuzione del carico; dall'altro lato prima di spostare tutte le attività "nella nuvola" forse sarebbe opportuno bilanciare i nodi critici del sistema Internet, magari in salsa open.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 15)

E' un servizio che offro anche ad aziende più piccole. Un giorno senza internet può significare grosse perdite, differenziare con un'HDSL ed un'Hiperlan è una soluzione che non comporta spese eccessive. Leggi tutto
27-12-2010 12:22

Oppure Telecom o Colt che fanno sto mestiere da quando esistono ... il principio dell'anello debole è vero in assoluto, solo che ci si deve per forza fidare di qualcuno! No? E se non ti fidi ti metti cintura e bretelle: una banca che io conoscevo aveva e sicuramente ha ancora adesso due linee dati dedicate per ogni agenzia collegata... Leggi tutto
27-12-2010 11:50

Per ovviare ai problemi di sicurezza del cloud ai (miei) clienti porto una linea (mia) instradata su una (mia) rete che arriva al (mio) datacenter senza passare per alcun intermediario, certo... L'anello debole potrei essere io...
25-12-2010 23:17

Esatto. In un ottica militare questo può accadere, ma poi diventando internet "civile" è più semplice affidarsi alla semplicità router. Volendo gli puoi far fare il giro del mondo, oppure "aggirare" (internet possiede diversi snodi come se fossero incroci) eventuali ostacoli messi da uno Stato. Esempio: Se il... Leggi tutto
25-12-2010 21:29

Aspetta, lasciami pensare perché 'sti imbecilli hanno dimenticato una tecnica così efficiente... Ah, sì, perché se B o C vengono a mancare, D diventa irrimediabilmente irraggiungibile, poi beh, se uno si chiama Tronchetti e possiede tutti gli AS intermedi, credo possa arrischiarsi in tale implementazione. Leggi tutto
25-12-2010 18:59

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Science ha pubblicato una classifica di 10 grandi scoperte avvenute nel 2011. Quale ritieni che sia la più significativa?
Nuovi metodi per la lotta all'AIDS. I trattamenti somministrati alle persone infette da HIV riducono il tasso di trasmissione: si potranno elaborare nuove strategie.
L'origine delle meteoriti. La missione giapponese Hayabusa ha scoperto che le meteoriti che più comunemente cadono sulla Terra provengono da un unico gruppo di asteroidi.
Luce sull'origine dell'uomo. Molte persone hanno ancora tracce di DNA arcaico, frutto di incroci avvenuti nella preistoria.
I meccanismi della fotosintesi. Scienziati giapponesi hanno scoperto la proteina usata dalle piante per separare acqua e ossigeno. Potrebbe aprire la strada per produrre energia pulita.
Gas primordiale. Sono state scoperte delle nubi di gas primordiale, rimaste nelle condizioni in cui si trovavano poco dopo il Big Bang.
Microbioma. I microbi che abitano nel nostro corpo non sono casuali ma appartengono a tre enterotipi, uno dei quali dominante. Conoscerli può aiutare a elaborare strategie personalizzate contro le malattie.
Vaccino contro la malaria. La sperimentazione ha fornito i primi risultati promettenti dopo anni infruttuosi.
Esopianeti. Le scoperte di Kepler hanno scovato dei "fratelli" della Terra che li costringeranno a rivedere le teorie sulla formazione dei pianeti.
Zeoliti sempre più efficienti ed economiche. Le zeoliti sintetiche sono minerali usati come "setacci molecolari" per ottenere la benzina dal petrolio, per purificare l'acqua o l'aria.
Prevenire l'invecchiamento. Eliminare le celle più vecchie, non più in grado di dividersi, si è rivelato un buon metodo per mantenerci sani più a lungo.

Mostra i risultati (5301 voti)
Aprile 2024
La IA di Microsoft che fa parlare (e cantare) le fotografie
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 24 aprile


web metrics