Amazon censura i libri sull'incesto

Alcuni autori accusano l'azienda di censurare i libri con determinate tematiche senza indicare quali criteri stia seguendo.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-12-2010]

Amazon libri incesto

Tutto è cominciato quando Jess C. Scott si è accorto che Amazon ha tolto senza spiegazioni né avvertimenti dal Kindle Store uno dei suoi libri, Wicked Lovely, in cui sono presenti scene di incesto e sesso tra minori.

È nata una discussione: a quanto pare Amazon sostiene che il libro è contrario alle linee guida del negozio online; tuttavia, tali linee guida non sembrano essere molto chiare.

Infatti altri libri contenenti tematiche analoghe sono tuttora presenti nel Kindle Store; Scott arriva al punto di chiedersi "se il sesso con minori è illegale, perché Lolita di Vladimir Nabokov è ancora in vendita?".

L'accusa non troppo velata è che Amazon censuri a caso le opere che gli autori inseriscono. Dal canto proprio, l'azienda ribatte che su un punto le linee guida sono chiarissime: Amazon "si riserva il diritto di determinare quali contenuti siano da considerare inappropriati".

In ogni caso da quanto è iniziata la questione altri libri, di altri autori, sono scomparsi, sempre senza alcun avviso per i loro creatori.

Non è chiaro, a questo punto, come Amazon stia agendo. È tuttavia possibile che stia cercando di instaurare un controllo più costante sui contenuti dopo le polemiche relative alla "Guida del pedofilo" in vendita qualche tempo fa.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 6)

Io sono d'accordo che ogni negozio sceglie cosa vendere e cosa no, quello che urta di principio è la politica poco chiara di amazon che funziona un pò a caso e non è uguale per tutti e non avverte editori, scrittori e clienti.. è quello che mi urta.. è quello che urta molti che inneggiano alla censura e a 1984 in tanti forum di... Leggi tutto
21-12-2010 16:34

Mi sembra che diciamo le stesse cose. A parte ciò, chiedevo se qualcuno avesse letto il libro perché da un paio di recensioni non sembrerebbe affatto di contenuto tale da urtare le (caste?) menti borghesi. ;-) Leggi tutto
21-12-2010 11:25

Non concordo. La censura non centra nulla ... ogni negoziante è libero di non vendere quello che vuole, nessuno lo può obbligare, non è mica un pubblico funzionario. Il babbo di un mio amico, farmacista, per tutta la durata della sua attività non vendette neanche un preservativo, non li teneva in negozio perchè contrari ai suoi... Leggi tutto
21-12-2010 10:04

Ma c'è qualcuno che l'ha letto, 'sto libro? Leggi tutto
21-12-2010 08:15

Parole giustissime di Amazon che condivido: Amazon crede che sia censura non vendere certi libri semplicemente perché noi crediamo o altri credono che il loro messaggio sia questionabile. Amazon non supporta né promuove gli atti criminali ma supporta il diritto di ogni individuo di compiere le proprie scelte in materia di... Leggi tutto
20-12-2010 21:51

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
I telefonini diventano sempre più potenti e sono dotati di fotocamere sempre migliori: a quella sul retro spesso se ne aggiunge una frontale, per meglio scattare i selfie. Per quanto riguarda l'utilizzo che ne fai tu personalmente, lo smartphone ha sostituito la fotocamera compatta tradizionale?
Sì. Non ho praticamente più bisogno di portarmi dietro la fotocamera perché quella dello smartphone è più che sufficiente per le mie esigenze nella maggior parte delle occasioni.
In parte. Sebbene la fotocamera sullo smartphone sia indubbiamente comoda, spesso ho la necessità di scattare foto di qualità migliore e con un dispositivo dedicato, quindi utilizzo molto anche la fotocamera.
No. Non posso fare a meno di portarmi dietro la fotocamera compatta, che per le mie esigenze non può affatto essere sostituita da uno smartphone.

Mostra i risultati (2138 voti)
Giugno 2025
Il DNS europeo che promette di tutelare i dati personali
Guarda film pirata? Rischi fino a 5.000 euro di multa
Il Q-day è vicino
OneDrive: app e siti possono accedere a tutto il cloud
Windows 11, ennesimo aggiornamento che blocca l'avvio del PC
Maggio 2025
Il cripto-ladro è nella stampante e ruba un milione di dollari
Amazon, la IA ha trasformato la programmazione in una catena di montaggio
Lidar nelle auto: utile per la guida, letale per le fotocamere
Azienda IA in tribunale per il suicidio di un adolescente
Non è proprio legale... ma le sanzioni sono irrisorie
Pirateria, multati in Italia anche gli utenti finali
Bancomat da attivare e complessità digitale
Un ''diritto a riparare'' piccolo, virtuoso e originale
Siti per adulti, la verifica dell'età non avverrà tramite SPID
Gli hard disk in ceramica praticamente indistruttibili di Western Digital
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 10 giugno


web metrics