Filtrare i contenuti illegali servirebbe solo a nascondere il problema.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 13-01-2011]
EuroISPA, l'associazione dei provider europei, sta premendo sull'Unione Europea perché non venga approvata la direttiva (in discussione il prossimo mese) che li obbliga a bloccare i contenuti pedopornografici.
Gli ISP non sono diventati tutto d'un tratto sostenitori della pornografia infantile: ritengono invece che censurare i contenuti sia solo una misura palliativa, inadatta a sradicare il fenomeno e, anzi, persino in grado di peggiorarlo.
Se davvero vogliamo combattere la pedopornografia - dicono i provider - occorre intervenire all'origine, presso gli hosting provider (coloro che forniscono lo spazio): una volta individuati non vanno censurati, ma fatti chiudere e il materiale va eliminato.
Inoltre - continua EuroISPA - se la direttiva venisse approvata si rischierebbe di incentivare quei canali che gli ISP non bloccherebbero con i loro filtri (come i sistemi peer to peer) e che i produttori e i consumatori di pornografia infantile sanno benissimo come utilizzare: il problema verrebbe nascosto, ma continuerebbe a prosperare nell'ombra."Il blocco è una soluzione inefficiente e non bisognerebbe adottarla" ha dichiarato Malcolm Hutty, presidente di EuroISPA, che ricorda anche come i filtri rallenterebbero la Rete. "Bisognerebbe invece rivedere le procedure che consentono alle autorità di comunicare rapidamente con chi ospita il materiale illegale, ed eliminare i colli di bottiglia".
D'altra parte diverse organizzazioni non governative ritengono che il blocco sia comunque una cosa buona poiché impedirebbe comunque ai navigatori di capitare - di proposito o per caso - su siti che ospitano materiale pedopornografico.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
sotto o segnalare un refuso.
|
|
|
||
|
mda