Apple riveli i piani per la successione a Steve Jobs

La malattia del CEO preoccupa gli azionisti, che vogliono sapere chi guiderà l'azienda se il fondatore dovesse ritirarsi.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 05-02-2011]

Apple azionisti successione Steve Jobs

Per quanto possa sembrare impossibile, per Apple c'è un futuro anche dopo Steve Jobs.

Di questo futuro i dirigenti dell'azienda conoscono i dettagli - in particolare chi è destinato a prendere il posto del fondatore - ma gli azionisti sono all'oscuro e, a causa delle non buone condizione di salute di Jobs, anche comprensibilmente preoccupati.

Così la Institutiona Investor Services, azienda che si occupa di consigliare gli azionisti e pare avere una grande influenza sulle loro decisioni, ha deciso di scendere in campo e appoggiare la proposta avanzata dal Central Laborers Pension Fund: Apple riveli i piani per la successione a Steve Jobs nel corso del prossimo meeting annuale.

L'azienda di Cupertino non ha mai voluto sentirne parlare: farlo significherebbe rendere pubbliche le strategie aziendali e esporre i dirigenti alle attenzioni della concorrenza. D'altra parte i maggiori azionisti premono per avere certezze.

Non è ancora certo, tuttavia, che Apple si sbottoni a breve. Una portavoce del Central Laborers Pension Fund ha spiegato che in realtà non ci si aspetta davvero che la proposta passi già quest'anno; tuttavia l'azienda in questo modo saprà che il tempo dei piani segreti sta per finire.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

La stramaledetta mania di standardizzazione ha preso di mira anche questo aspetto. Consob ha chiesto alle SpA quotate di pubblicare i "piani di successione", perchè il "mercato" si può inquietare se pensa che una Telecom o una Fiat possa anche in via ipotetica stare senza guida in attesa che si chiariscano i... Leggi tutto
7-2-2011 10:49

Non è detto poi che "un piano" vi sia... nel senso che l'azienda avrà un direttivo capace e qualcuno in grado di prendere il posto...ma la decisione verosimilmente verrà presa quando sarà ora o quando Jobs in qualche modo designerà il suo erede
5-2-2011 15:11

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
A Milano l'Ecopass si è trasformato in congestion charge: si paga per accedere al centro anche se si ha un'auto poco inquinante. Sei d'accordo?
Sono favorevole a questo modello, per le grandi città: bisogna usare meno l'auto.
Sono contrario in generale: non serve, è solo una tassa per spillare quattrini ai cittadini.
Era meglio il vecchio modello, in cui le auto meno inquinanti non pagavano (o pagavano di meno).
Il problema non mi tocca: non vivo e non vado mai né a Milano né in altre grandi città.

Mostra i risultati (2539 voti)
Aprile 2024
La IA di Microsoft che fa parlare (e cantare) le fotografie
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 24 aprile


web metrics