LibreOffice 3.4.2, crescono i supporter

Non ci sono soltanto i volontari: decisivo il supporto di Oracle, Suse e Red Hat, che hanno contribuito al 70% dello sviluppo. Aumentano le aziende che sostengono il progetto open source.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 02-08-2011]

libreoffice

The Document Foundation (TDF) ha annunciato LibreOffice 3.4.2, la terza versione della famiglia 3.4, indirizzata sia agli utenti individuali che aziendali.

Secondo quanto dichiarato da un portavoce, LibreOffice 3.4.2 risolve la maggior parte dei problemi più fastidiosi identificati dagli utenti nella precedente versione, e può essere utilizzato anche in produzione dalla maggior parte delle aziende.

LibreOffice 3.4.2 è il risultato del lavoro di 300 volontari che hanno apportato un totale di oltre 23.000 modifiche al codice, con l'aggiunta, l'eliminazione oppure la modifica di circa 5 milioni di righe di codice.

La comunità degli sviluppatori è ben bilanciata tra i dipendenti di un'azienda e i volontari indipendenti: Oracle e SUSE hanno contribuito ciascuna al 25% delle modifiche, e i nuovi volontari che hanno iniziato dopo l'annuncio del progetto a un ulteriore 25%. RedHat ha contribuito per un ulteriore 20%, mentre il resto delle modifiche arriva dai volontari già attivi prima della nascita di TDF, dagli sviluppatori Canonical, e da altre aziende come Bobiciel, CodeThink, Lanedo, SIL, e Tata Consultancy Services.

Analizzando gli stessi dati a livello di singolo sviluppatore, i primi 12 per numero di modifiche - dall'inizio del progetto TDF - provengono dalle aziende (Canonical, Oracle, RedHat e SUSE) e dal gruppo dei volontari, a dimostrazione del fatto che l'evoluzione del software non dipende da un'unica azienda e che la comunità è attiva e dinamica.

Oltre a quello dei volontari, continua ad aumentare anche il numero delle aziende che sostengono TDF in modo ufficiale e degli utenti di LibreOffice. Youbing Jin, Presidente di RedFlag2000 Software Company, ha affermato: "Siamo felici di assistere alla crescita di TDF, e siamo orgogliosi di far parte di questa crescita".

L'annuncio di LibreOffice 3.4.2 rappresenta una tappa ulteriore lungo il percorso di evoluzione della suite libera per ufficio verso una maggiore stabilità, che avrà un ulteriore appuntamento alla fine di agosto con il rilascio della versione 3.4.3.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (4)

C'è da dire che molti progetti indipendenti (vedi es.: Gooo della Novell/SUSE)sono stati chiusi per migrare tutti in LibreOffice. Questo porta dietro sviluppatori indipendenti ma non troppo. :wink: "Indipendenti" perchè non pagati PER quel progetto LibreOffice ma per altri. Comunque essendoci tanti "padroni"... Leggi tutto
3-8-2011 18:51

{osfor}
non capisco: ma Oracle non è quella che ha inglobato SUN e nel proseguo ha "provocato" per la sua visione delle licenze l'uscita di vari sviluppatori impegnati su OpenOffice, che hanno dato vita a Libre Office? se così è (e mi pare), due sono le domande:- che ci azzecca Oracle con Libre Office?...- che fine fa Open... Leggi tutto
3-8-2011 12:14

"La comunità degli sviluppatori è ben bilanciata tra i dipendenti di un'azienda" (quindi pagati dall'azienda per contribuire al progetto) "e i volontari indipendenti".
3-8-2011 08:58

{Oscar}
Dal titolo comprendo che Oracle ha contribuito al progetto in quanto azienda (notizia che mi ha lasciato non poco perplesso), mentre dal testo si comprende che sono gli sviluppatori provenienti da Oracle ad aver contribuito. Quale delle due è vera?
3-8-2011 08:06

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quale mezzo di trasporto pubblico sostituirà quelli attuali nel giro dei prossimi 50 anni?
Evacuated Tube Transport: l'evoluzione dei treni a levitazione magnetica; questi veicoli sono in grado di raggiungere i 6.500 km/h perché viaggiano all'interno di tunnel in cui è creato il vuoto.
String Transport System: cabine sospese fino a 30 metri dal suolo che corrono su binari di acciaio e cemento a oltre 500 km/h.
Tubular Rails: i treni viaggiano a 240 km/h all'interno di anelli sollevati dal suolo che contengono i motori e le ruote, mentre le carrozze ospitano i binari.
I bus viaggiano al di sopra del traffico automobilistico, il quale scorre sotto di loro, usando piccole rotaie poste ai lati della strada.
Shweeb: monorotaia monoposto sospesa e a pedali che permette di raggiungere i 45 km/h.
SolarBullet: il treno ad alta velocità (354 km/h) alimentato a energia solare attualmente allo studio in Arizona (USA).
Treni elettrici che non necessitano di binari perché viaggiano su strada e ricevono l'energia dal sistema contactless installato al di sotto dell'asfalto.
SARTRE: le automobili viaggiano in convogli gestiti dall'intelligenza artificiale; si uniscono i vantaggi del trasporto pubblico alla flessibilità del trasporto privato.
Startram, il maglev orbitale: gli ultimi 20 chilometri del tracciato (di oltre 1.600 km) puntano verso l'alto per portare in orbita i treni.
Ascensore spaziale: una stazione posta a quasi 100.000 km da terra e collegata al suolo da cavi costituiti da nanotubi di carbonio, per portare in orbita uomini e materiali con costi relativamente contenuti.

Mostra i risultati (2912 voti)
Aprile 2024
La IA di Microsoft che fa parlare (e cantare) le fotografie
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 24 aprile


web metrics