e-book, Microsoft abbandona il formato Lit

La concorrenza di Kindle e soci uccide il Microsoft Reader e il formato lanciato nel 2000 per i libri elettronici.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 16-08-2011]

Microsoft Reader e-book formato lit

Nel 2000, Microsoft lanciò un'applicazione per leggere gli e-book nel formato proprietario Lit sui PC con Windows e sui dispositivi con Windows Mobile.

Microsoft Reader - così si chiamava - era parecchio in anticipo sui tempi: debuttò prima che Amazon rendesse i libri elettronici popolari grazie al Kindle, e ben prima dell'era dei tablet.

Oggi la situazione è decisamente cambiata e per Microsoft Reader, surclassato dalla concorrenza, pare proprio che non ci sia più spazio.

A partire dal 30 agosto 2012 Microsoft cessarà il supporto all'applicazione, ma già dall'8 novembre di quest'anno non sarà più possibile acquistare nuovi contenuti nel formato .lit.

Naturalmente - rassicura l'azienda - tutti gli acquisti effettuati in questi anni e fino a novembre rimarranno pienamente accessibili: i file resteranno infatti sui dispositivi dei loro proprietari.

Microsoft non ha alcun piano per un'applicazione che sostituisca il Reader, né per un software che permetta agli utenti di migrare verso un'altra piattaforma.

Sebbene in Rete si trovino con facilità software che permettano di convertire i file .lit in altri formati, la dismissione di Microsoft Reader spinge a chiedersi se sia saggio acquistare contenuti in formato proprietario, le applicazioni per leggere il quale possono sparire da un giorno all'altro.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 7)

Beccato ! :cappello: ciao Leggi tutto
22-8-2011 15:13

alle volte sono più idealista di te..... :D :D
22-8-2011 12:34

Da quando una società segue degli obblighi morali? :roll: Secondo me mettono tutto nel cassetto che un giorno potranno mangiare su qualcuno per "violazione del copyright". :cry: Ciao Leggi tutto
22-8-2011 12:10

allora, io non avrei preclusioni di sorta per un Sw proprietario. Io uso ubuntu al posto di windows non perchè è SW libero, ma perchè secondo me "funziona" meglio, nonostante gli handicap che comporta. diciamo che questa notizia mi fa "godere" non da un punto di vista filosofico ma perchè non sopporto le cose... Leggi tutto
22-8-2011 12:05

credo che non sia saggio acquistare nulla che non sia open. Questa vicenda, a me pare, insegni che quando acquisti un formato closed source sei "on your own", abbandonato a te stesso. Microsoft purtroppo perde una buona occasione per fare una bella figura. Non che ne faccia molte, ma almeno poteva provarci.
17-8-2011 16:01

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è il tuo linguaggio di programmazione preferito?
C
Java
PHP
JavaScript
C#
Visual Basic .NET
C++
Perl
Python
Ruby

Mostra i risultati (2959 voti)
Luglio 2025
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Passare a Windows 11 è più semplice con Windows Migration. La fine di Windows 10 è già arrivata
WhatsApp, ecco perché stai ricevendo un messaggio che ti chiede di aggiungere l'indirizzo email
Richiamati oltre un milione di power bank: potrebbero surriscaldarsi fino a prendere fuoco
La Danimarca lascerà Windows e Microsoft Office, passando a Linux e LibreOffice
La macchina del caffè che fa a meno del serbatoio: estrae l'acqua dall'umidità dell'aria
In realtà i produttori fanno un favore agli utenti!
Il DNS europeo che promette di tutelare i dati personali
Guarda film pirata? Rischi fino a 5.000 euro di multa
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 4 luglio


web metrics