Steve Jobs dal 1978 a oggi

Una raccolta di filmati raccontano le apparizioni pubbliche del cofondatore di Apple, dal 1978 ai giorni nostri.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 25-08-2011]

Si può amarlo oppure odiarlo, ma su un punto tutti concordano: le presentazioni di Steve Jobs sono qualcosa di affascinante, e lo sono grazie al carisma che il personaggio possiede.

Non si tratta soltanto della cura maniacale con cui vengono preparati i keynote in occasione della presentazione di un nuovo prodotto: Jobs possiede naturalmente delle notevoli abilità quando si tratta di catturare l'attenzione di chi lo ascolta, e non da oggi.

A dimostrarlo ci sono tutti gli interventi che da quando esiste Apple il fondatore ha tenuto nelle occasioni più disparate: ne riproponiamo qui una piccola raccolta che si basa su quella realizzata da Cnet. Ovviamente, è utile ma forse non indispensabile capire l'inglese per poterla apprezzare.

Il primo video risale addirittura al 1978 e consiste probabilmente nella prima apparizione televisiva di Jobs.

Il secondo filmato è del 1983: poco prima che i Mac facessero il loro debutto, Steve Jobs metteva in guardia dal pericolo del Grande Fratello, come il famoso spot di Apple in seguito ricorderà.

L'anno dopo fu la volta del lancio del primo Mac: il video qui sotto (1984) proviene da una vecchia Betamax riversata in digitale.

Passano sei anni e Steve Jobs inizia ad assomigliare, nel look, a quello che tutti oggi conoscono: maglietta nera e jeans (1990).

Altri sette anni (1997) ed è la volta di introdurre un motto che per Apple è diventato una sorta di mantra e di ispirazione cui confrontarsi per ogni nuovo prodotto: Think different.

I PC sono «brutti» e, soprattutto, beige. L'iMac (1998) è traslucido e colorato: l'attenzione al design ha da allora contagiato pressoché tutti i costruttori di PC (con la notevole eccezione dei ThinkPad, a ben pensarci).

Cambia il millennio, arriviamo al 2001 ed è la volta dell'iPod, che cambierà il modo di ascoltare la musica e raccoglierà decine di imitatori.

Nel 2005 Steve Jobs presenta la nuova versione dell'iMac e si esibisce in una serie di smorfie con PhotoBooth.

«Stay hungry, stay foolish»: sempre nel 2005 Jobs parla agli studenti di Stanford in cui ricorda come abbia lasciato il college, sia stato licenziato dalla sua stessa Apple e abbia dovuto affrontare una diagnosi - fortunatamente errata - che gli lasciava tre soli mesi di vita.

Nel 2007 è la volta del famoso incontro, organizzato da All Things Digital, con Bill Gates: i due potrebbero costituire una coppia comica.

2009: il CEO di Apple torna in pubblico per la prima volta dopo l'assenza per motivi medici.

Arriviamo infine al 2010, e alla presentazione dell'iPad: qui in una particolare versione condensata.

Ma c'è ancora... one more thing.

E questo? :-)

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Commenti all'articolo (1)

Ho seguito in TV il discorso del 2005 ai laureati della Stanford University; e devo dire che è il racconto che Steve Jobs ha fatto di sé è stato umano e toccante, lontano dalle trombonate che di solito si ascoltano in simili occasioni. Tanto che alla fine il personaggio, sceso a livello delle persone comuni, è risultato persin simpatico... Leggi tutto
29-8-2011 08:21

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