L'operazione sarebbe opera di una persona sola.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-09-2012]
Migliaia, anzi milioni di siti sono diventati irraggiungibili per diverse ore a causa di un attacco portato da un membro del collettivo Anonymous contro il provider GoDaddy.
Responsabile dell'accaduto non è l'intero collettivo, ma l'azione è stata invece rivendicata da una persona sola, che si fa chiamare Anonymous Own3r.
Singoli utenti e aziende per ore hanno avuto difficoltà ad accedere ai propri siti, o ne sono stati completamente impossibilitati: non solo l'hosting ha ceduto, ma anche i DNS, le caselle email, l'assistenza. L'articolo continua qui sotto.
Tramite il proprio account Twitter, Anonymous Own3r ha fatto sapere di aver portato l'attacco per testare la sicurezza di GoDaddy e per altri motivi di cui al momento non può parlare.
Aggiornamento 12 settembre 9:00
GoDaddy ufficialmente non ammette l'attacco e dà la colpa a dei presunti malfunzionamenti interni, probabilmente per non allarmare troppo i propri clienti. Per tutta risposta, Anonymous Own3r ribadisce su Twitter che ripeterà l'attacco.
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