I'm Watch, lo smartwatch tutto italiano

L'orologio da polso dialoga con lo smartphone. Per avere sempre a portata ''di polso'' telefonate, email, messaggi e notifiche, ma anche musica, foto e numerose altre applicazioni.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-01-2013]

smartwatch

I'm Watch, prodotto dall'azienda italiana I'm, ha l'aspetto di un semplice orologio da polso - forse un po' generoso nelle dimensioni - ma in realtà è uno smartwatch, un dispositivo avanzato basato su Android e in grado di dialogare con lo smartphone (Android o iPhone che sia) per accedere alle chiamate, ai messaggi, alle email, alla musica e pressoché a ogni altra app direttamente dal polso.

In occasione del CES 2013, I'm ha presentato con un keynote dedicato le novità create appositamente per I'm Watch, ossia la nuova versione dotata del sistema operativo I'm Droid 2, una versione di Android appositamente personalizzata dagli sviluppatori dell'azienda italiana e già disponibile sul sito ufficiale.

I'm Watch si basa su un processore IMX233 accompagnato da 128 Mbyte di RAM e dispone di 4 Gbyte di memoria flash integrata; lo schermo touch, leggermente curvo, ha una diagonale lunga 1,54 pollici e offre una risoluzione di 240x240 pixel (con una densità di 220 pixel per pollice).

L'utilizzo è facile e immediato: collegando I'm Watch al PC (tramite l'apposito cavo fornito in dotazione, contraddistinto da una porta USB e da un jack da 3,5 mm) lo smartwatch si accende da solo e richiede le impostazioni iniziali (come la lingua e l'ora), quindi fornisce il numero seriale da utilizzare per la registrazione online, che permette di usufruire delle funzionalità I'm Cloud per la gestione via Internet del prodotto.

I'm Watch dispone di un unico pulsante fisico che serve per l'accensione e lo spegnimento, per tornare alla schermata home e per navigare tra i menu e le app, permettendo di risalire alla voce superiore; il resto dell'interazione avviene tramite il touchscreen, che durante le prove si è dimostrato sensibile e reattivo.

Le schermate a disposizione sono tre, e per passare dall'una all'altra è sufficiente far scorrere il dito sul display: quella di default mostra l'ora e le app preferite; quella a sinistra le impostazioni e quella a destra l'elenco delle applicazioni installate.

creative2

Come abbiamo accennato, per poter sfruttare appieno I'm Watch è necessario effettuare il collegamento con uno smartphone, operazione che avviene via Bluetooth e non presenta alcuna difficoltà; a quel punto - a seconda delle opzioni supportate dallo smartphone stesso - direttamente dall'orologio si potranno effettuare chiamate (in vivavoce, grazie all'altoparlante e al microfono integrati), leggere gli SMS, accedere alla rubrica e sfruttare il tethering per la navigazione in Internet.

In pratica si può tenere lo smartphone in tasca e comandarlo completamente dallo smartwatch che, essendo basato su Android, offre molte funzioni ulteriormente ampliabili tramite le app che si possono scaricare dall'I'm market.

Alcune app sono già presenti: si può ascoltare la musica, consultare Facebook, Twitter e le previsioni meteorologiche, leggere le ultime notizie, segnare appuntamenti sul calendario e altro ancora.

Durante la prova del prodotto abbiamo apprezzato il poter accedere alle risorse dello smartphone senza doverlo estrarre dalla tasca o dalla borsa. E' certamente una bella comodità, che forse si apprezza ancora di più in inverno: dal polso si può eseguire praticamente qualunque operazione, e le prestazioni di I'm Watch si dimostrano sempre adeguate.

creative3

Durante il keynote tenuto al CES 2013 ha debuttato anche I'm Here: si tratta di un tracker GPS da indossare, pensato per poter ritrovare, su richiesta o a intervalli regolare, l'utente che lo adopera. I destinatari sono vari: dalle mamme che temono di perdere i figli in luoghi affollati (in spiaggia, al centro commerciale, in montagna e via di seguito) ai malati con patologie che provocano disfunzioni sensoriali come la perdita dell'orientamento, passando per la possibilità di ritrovare oggetti come i bagagli smarriti.

I'm Watch è in vendita sul sito ufficiale, in diversi colori, a partire da 299 euro.

Articolo sponsorizzato

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (4)

i rumors parlano già di una versione Apple denominata iWatch ma sono convinto che né il sottoscritto né Blind Guardian ne possiederanno uno :wink:
16-1-2013 17:52

Infatti sarà inutile e disastroso, ma solo finché non lo produrrà tale e quale la Apple... allora sarà la rivoluzione tecnologica più importante del millennio.
16-1-2013 13:19

e tutto ciò in soli 1,54 pollici. Definirlo inutile è un eufemismo. Leggi tutto
14-1-2013 11:41

{claudio}
Pare sia disastroso.
13-1-2013 10:29

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quali tra queste informazioni ti piacerebbe che fossero rese pubbliche?
I provvedimenti sanitari relativi a bar, ristoranti e altri locali pubblici.
Il casellario giudiziale con le fedine penali dei cittadini.
Le valutazioni sulle performance degli insegnanti scolastici e dei professori universitari.
Le transazioni immobiliari effettuate da ciascun cittadino.
I mutui accesi da ciascun cittadino.
Le dichiarazioni dei redditi di ciascun cittadino.

Mostra i risultati (2300 voti)
Aprile 2025
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
WhatsApp per Windows: non aprite quell'immagine
Vibe coding: creare programmi senza saper programmare
Dalla Cina l'alternativa a HDMI e DisplayPort
Pesci d'aprile, ci casca anche la IA
Thunderbird si evolve: in arrivo una versione Pro e il servizio Thundermail
Segnali dal futuro
Marzo 2025
Windows 11, addio all'ultima scappatoia per evitare l'account online
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 25 aprile


web metrics