In Germania la connessione è un diritto

Una Corte tedesca riconosce Internet come essenziale e obbliga al rimborso il provider inadempiente.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 28-01-2013]

connessione diritto germania

La Corte Federale di Karlsruhe ha stabilito che un’interruzione della connessione a Internet determina una sanzione a carico dell’Internet Service Provider.

Per la corte, infatti, Internet deve essere considerato un servizio primario come può esserlo la fornitura dell’energia elettrica o dell’acqua potabile.

La decisione, resa nota lo scorso 24 gennaio, è stata presa al termine per una causa legale aperta da un privato il quale, tra il 2008 e il 2009, si era visto privare della connessione e della linea telefonica per oltre due mesi.

Sembra che all’utente fosse già stata riconosciuta un’indennità dall’ISP, ma evidentemente questa non è stata ritenuta congrua rispetto al danno subito: «La maggior parte dei cittadini tedeschi utilizza Internet ogni giorno. Il servizio va quindi considerato come un media essenziale nella vita della società tedesca ed un eventuale blocco della connettività ha un impatto immediato in molte delle attività svolte quotidianamente» recita la sentenza.

Un componente della corte, intervistato dalla rete televisiva ARD, ha aggiunto che «Internet ormai gioca un ruolo importante anche nella sfera privata di ognuno di noi e la può influenzare in diverse maniere. Detto questo, il blocco di Internet può essere equiparato al mancato utilizzo della propria automobile».

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La decisione, che segna un passo importante per il rispetto degli utenti Internet, è stata presa sulla base dell’articolo 811 del codice civile tedesco, che protegge i beni riconosciuti come necessari per la vita dei cittadini.

Possiamo dire che anche agli utenti italiani siano riconosciuti gli stessi diritti?

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Fabio Giacomini

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 6)

@OXO Giusta osservazione! :cry:
11-2-2013 14:17

Forse, prima di domandarsi se questo diritto verrà riconosciuto in Italia, bisognerebbe chiedersi se esistano in Italia diritti civili sanciti e tutelati..... :cry:
11-2-2013 14:11

Hai proprio ragione purtroppo :( Leggi tutto
30-1-2013 00:23

Mi sa che pur essendo entrambe le nazioni nella comunità europea e, in termini chilometrici, nemmeno tanto distanti, anche su questa come su infinite altre cose la distanza si possa misurare in anni luce... :cry: Leggi tutto
29-1-2013 19:08

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L'app che permette di noleggiare un'autovettura direttamente dallo smartphone è molto contestata dai tassisti.
Non è necessario introdurre nuove regole per l'app. I tassisti hanno torto, perché il mondo si evolve ma loro ragionano come se Internet non esistesse, difendendo ciecamente la loro casta (che ha goduto di fin troppi privilegi negli ultimi anni).
I tassisti dovranno adeguarsi e mandare giù il boccone amaro, anche se un minimo di regolamentazione per l'app è necessaria.
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