Spotify è un nome che gli appassionati di musica conoscono bene: si tratta di un servizio che offre musica in streaming a fronte del pagamento di un abbonamento mensile.

Va da sé che alla base di questo sistema c'è l'impossibilità - per lo meno teorica - di conservare in locale, sul proprio PC, la musica che si sta ascoltando.

Che tutto ciò fosse vero solo a livello di teoria è stato dimostrata da Downloadify, un'estensione per Chrome che permette - o, per meglio dire, permetteva - di scaricare tutti i brani da Spotify. L'articolo continua qui sotto.

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Robin Aldenhoven, creatore del plugin che tanto ha allarmato Spotify, ha spiegato di averlo fatto non per amore della pirateria, ma per amore per Spotify stesso: l'intento - ha raccontato - era mostrare all'azienda come fosse necessario prendere molto più sul serio la sicurezza.

Il video che riportiamo qui sotto è stato realizzato da Aldenhoven stesso per mostrare il funzionamento della sua estensione.