Il VideoPad 2 risale alla metà degli anni '90, ma fu cassato da Steve Jobs.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 30-10-2021]
Verso la metà degli anni ‘90, subito prima del ritorno di Steve Jobs, Apple considerò l'idea di realizzare una via di mezzo tra gli allora popolari PDA e quello che oggi chiameremmo un tablet, destinata a sostituire il non molto apprezzato Newton.
Tre prototipi vennero realizzati - il VideoPad 1, il VideoPad 2, e il VideoPad 3 - ma soltanto il primo e l'ultimo vennero mostrati al pubblico prima che Steve Jobs decidesse di cassare l'intero progetto: secondo il fondatore di Apple, infatti, la tecnologia non era abbastanza matura per garantire un'esperienza utente senza lati negativi.
In tutti questi anni, del VideoPad 2 non s'è più parlato. Se ora esso torna alla ribalta è perché il prototipo realizzato allora sta per andare all'asta come parte della collezione a un prezzo stimato tra gli 8.000 e i 12.000 dollari.
La casa d'aste Bonhams, che gestirà l'evento, descrive il VideoPad 2 come «la logica evoluzione del Newton Message Pad», spiegando che esso, realizzato in plastica robusta, è dotato di «uno schermo pieghevole con quella che pare una videocamera per videoconferenze», di uno slot per schede di memoria (non funzionante, nel prototipo) e anche di un jack per la connessione telefonica di rete fissa.
Dovranno passare circa 15 anni per passare dal prototipo del VideoPad all'iPad, il primo tablet che riuscirà a soddisfare le esigenze di Steve Jobs e che sarà potrà vedere la luce anche grazie all'esperienza accumulata nel creare l'iPhone.
Il prototipo che il prossimo 3 novembre andrà all'asta, anche se non si è mai trasformato in un prodotto commerciale, resta un momento significativo nella storia di Apple: la testimonianza di una buona idea che però è arrivata troppo in anticipo sui tempi e ha dovuto attendere che la tecnologia si evolvesse fino al punto di poterne garantire la concretizzazione.
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