Panda rinnova l'antivirus

Esce oggi la versione 2.2 di Panda Cloud Antivirus.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 17-06-2013]

Attingendo dall'esperienza degli utenti che utilizzano le versioni precedenti della soluzione, Panda Cloud Antivirus 2.2 include nuove caratteristiche progettate per salvaguardare i dati personali.

Inoltre comprende una nuova area creata specificamente per gli utenti esperti, definita Community Labs, nella quale è possibile accedere gratuitamente a nuove funzionalità del programma durante la fase pilota.

La Community Labs mette a disposizione nuove funzioni dedicate alla sicurezza dei dati, alla protezione della navigazione per i più piccoli e alla capacità di eliminazione delle minacce:

- Sistema di protezione dei dati: permette alla soluzione di prevenire l'accesso di malware. Qualora un codice pericoloso dovesse superare tutti i layer di protezione e introdursi nel sistema, la nuova versione eviterà il furto o la crittografia dei dati.

- Parental control: salvaguarda gli utenti più piccoli da contenuti inappropriati presenti sul Web e permette di bloccarne l'accesso, scegliendo tra 59 categorie differenti. I genitori possono verificare l'attività dei propri figli attraverso una dashboard dotata di filtri basati su data, sito o categoria.

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Distributed Denial of Service (DDoS): cresce l'impatto dei tempi di indisponibilità di un sito web, che possono costare perdite di milioni di euro in termini di introiti, produttività e immagine aziendale.
Frode: perpetrata da malintenzionati con l'obiettivo di trafugare i dati di un sito e creare storefront illegittimi, o da truffatori che intendono impadronirsi di numeri di carte di credito, la frode tende a colpire - prima o poi - tutte le aziende.
Violazione dei dati: le aziende tendono a consolidare i dati nelle applicazioni web (dati delle carte di credito ma anche di intellectual property, ad esempio); gli attacchi informatici bersagliano i siti e le infrastrutture che le supportano.
Malware del desktop: un malintenzionato riesce ad accedere a un desktop aziendale, approfittandone per attaccare i fornitori o le risorse interne o per visualizzare dati protetti. Come il trojan Zeus, che prende il controllo del browser dell'utente.
Tecnologie dirompenti: pur non essendo minacce nel senso stretto del termine, tecnologie come le applicazioni mobile e il trend del BYOD (bring-your-own-device) stanno cambiando le regole a cui le aziende si sono attenute sino a oggi.

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- Rescue Boot: uno strumento molto utile in caso di codici in grado di bloccare il computer. È in grado di riavviare il sistema da una chiavetta USB o con un'opzione di avvio di emergenza che permette di rimuovere ogni eventuale virus che blocca il sistema, grazie alla tecnologia Panda Cloud Cleaner.

La nuova versione include, inoltre, le funzionalità di controllo accessi e di installazione e analisi in modalità sicura. Gli utenti che utilizzano una versione precedente riceveranno automaticamente l'aggiornamento alla nuova release.

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