Intel si allea con Arduino e lancia Galileo

Il colosso americano presenta la prima scheda compatibile con la piattaforma hardware open source nata in Italia.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 07-10-2013]

intel galileo arduino

Intel e Arduino, il grande produttore di CPU e la famosa piattaforma hardware open source: un'alleanza tra queste due realtà sembrerebbe quantomeno difficile; invece è esattamente quanto è successo in occasione della Maker Faire di Roma.

Brian Krzanich, relativamente nuovo CEO dall'azienda di Santa Clara, è giunto in Italia per presentare insieme a Massimo Banzi, inventore di Arduino, la scheda Galileo.

Si tratta del primo esemplare di una nuova famiglia di prodotti, una serie di schede compatibili con Arduino, basate sull'architettura di Intel e dotate del SoC Intel Quark X1000.

Il progetto Quark mira a fornire chip a bassissimo consumo per la cosiddetta Internet delle cose, ossia l'integrazione di chip in grado di mettere in comunicazione gli oggetti attraverso le potenzialità della Rete.

Al cuore del Quark X1000 c'è un Pentium a 32 bit ISA compatibile che può lavorare con una frequenza massima di 400 MHz. La scheda Galileo aggiunge al SoC tutto un insieme di interfacce e tecnologie, quali ACPI, PCI Express, Ethernet 10/100, SD, porte USB 2.0, RS-232 e JTAG.

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Per garantirne la diffusione, Intel intende non solo vendere Galileo (a un prezzo che dovrebbe essere di 60 dollari) a partire dalla fine di novembre ma si prepara anche a regalarne 50.000 esemplari a un migliaio di università e istituti (in Italia è stata scelta l'Università La Sapienza di Roma).

Per Banzi, la collaborazione con Intel è un'occasione preziosa: «Siamo entusiasti di collaborare con Intel e di poter contare sulle prestazioni della tecnologia Intel per la prima volta nelle nostre schede di sviluppo. Mi auguro che questa collaborazione possa continuare ad essere proficua per produrre fantastici strumenti di sviluppo che favoriscano innovazioni davvero esaltanti».

Galileo è stata creata per consentire la creazione rapida di prototipi ma anche progetti complessi - in linea con gli scopi di Arduino - dall'automazione alla robotica controllata via smartphone.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (1)


{Martyn}
A quale prezzo? Mi domando se l'architettura del chip di intel sarà "Open" come il progetto. A me sembra il solito tentativo di un'azienda di grossa portata di accapparrarsi tecnologie e/o software che non ha (vedasi,ad esempio, Oracle con Open Office e Sun Microsystem)
9-10-2013 03:20

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