Il muschio fornisce energia sufficiente a far funzionare la radio, ma anche a ricaricare il cellulare.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 26-02-2014]
Si chiama Moss FM ed è la prima radio al mondo ad essere alimentata "a vegetali" (a muschio, per la precisione).
Ideata dalla designer svizzera Fabienne Felder e da due scienziati della Cambridge University - il dottor Paolo Bombelli e Ross Dennis - Moss FM sfrutta alcuni vasi di piante per formare una Photo Microbial Fuel Cell (Pila a Combustibile Foto Microbiologica), o Photo-MFC.
I dieci vasi sono collegati agli anodi, che connettono gli elettroni generati dalla fotosintesi tramite un circuito esterno; la radio in sé è stata realizzata con materiali di recupero.
La scelta del vegetale da usare per questa operazione è ricaduta sul muschio perché la specie adoperata «opera come componenti di una potenziale batteria foto-attiva grazie alle particolarità del suo processo fotosintetico», come spiega la designer.
Moss FM, che si trova allo stadio di esperimento, per ora cattura circa lo 0,1% degli elettroni prodotti durante la fotosintesi e uno degli obiettivi è migliorare l'efficienza.
Il governo Letta ha approvato la possibilità di detrarre dalle tasse fino a 1.000 euro di libri scolastici e universitari, e fino ad altri 1.000 euro di testi di editoria generale. Peccato che si parli di libri soltanto cartacei, gli ebook sono esclusi. | |||||||||||||
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Tuttavia, già questo livello secondo Fabienne Felder permetterebbe un gran risparmio di energia, se la produzione di elettricità dal muschio venisse adottata su larga scala.
«Se il 25% degli abitanti di Londra (circa 2,7 milioni di persone) ricaricassero i loro telefonini per una media di 2 ore un giorno sì e uno no con il muschio, risparmieremmo tanta elettricità da dare energia a una piccola città: 42,5 milioni di kWh, per un risparmio di circa 8 milioni di euro».
I creatori di Moss FM ritengono di poter portare sul mercato la tecnologia da loro sviluppata entro cinque o dieci anni.
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