Google rinuncia all'ascensore spaziale e all'hoverboard

Le leggi della fisica non possono essere violate.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 19-04-2014]

back to the future hoverboard

L'ascensore spaziale, il mezzo per raggiungere l'orbita sognato da Arthur C. Clarke, non si può realizzare.

Ad affermarlo è Google X, il laboratorio di Google dove vengono sviluppate le invenzioni più avanzate, come i Google Glass.

Per realizzare un ascensore spaziale servirebbe un cavo «almeno 100 volte più resistente dell'acciaio più resistente che abbiamo», come ha spiegato Dan Piponi, di Google X, in un'intervista a Fast Company.

Il problema, insomma, è tecnico: non esiste il materiale adatto. O, meglio: il materiale adatto ci sarebbe - i nanotubi di carbonio - ma nessuno è mai riuscito a utilizzarlo per realizzare un cavo lungo più di un metro.

Così, il progetto "ascensore spaziale" è finito nel limbo, e non si sa quando ne uscirà.

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Si trova però in buona compagnia: nel regno delle invenzioni impossibili è stato infatti raggiunto dall'hoverboard, lo skateboard a levitazione reso popolare dal film Ritorno al Futuro - Parte II.

All'inizio, Google X aveva preso in considerazione la possibilità di adoperare magneti per realizzare l'hoverboard, ma ha dovuto arrendersi non riuscendo a risolvere il problema dell'inversione della polarità.

Ci sarebbero altri materiali da usare ma, considerati i costi che lo sviluppo comporterebbe e l'impatto pressoché insignificante sulla società e sull'economia, il progetto è stato "messo in freezer".

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 9)

{paolo}
Ma Clarke già allora sapeva bene quali dovevano essere le caratteristiche del materiale, non è difficile, nemmeno è difficile prevedere la possibilità in un fututro piuttosto remoto. Google ha sfondato una porta aperta, solo per la pubblicità.
22-4-2014 15:24

Lo sapevano anche prima di iniziare ma intanto ne hanno fatto parlare, si sono fatti un poco di visibilità e, perché no, anche un poco di soldini che non guastano mai... Poi se ne sono venuti fuori con un: "Signori ci spiace, oggi non si può, forse domani... " e chi s'è visto s'è visto... :roll: Leggi tutto
21-4-2014 14:09

In meglio la vedo dura... :roll: Leggi tutto
21-4-2014 14:07

Modificato
21-4-2014 01:47

Ma se alle "favole tecnologiche" loro ci vogliono credere, si appassionano, ci studiano ed ogni tanto ci prendono.... certo faranno anche tanti buchi nell'acqua, ma perché dovrebbero rinunciare senza provare? Visto che sono finanziati dal colosso Google? Leggi tutto
21-4-2014 01:47

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