Come "hackerare" la Xbox

Un libro di prossima uscita svelerà molti segreti della Xbox, consentendo ai lettori più intraprendenti di apportarvi modifiche verosimilmente poco gradite a Microsoft: un potenziale best-seller. A rischio.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-05-2003]

Si intitola "Hacking the Xbox: an Introduction to Reverse Engineering" e sarà disponibile il 27 maggio: l'autore, Andrew "Bunnie" Huang, è un esperto tecnico hardware con la passione del saldatore. La decisione di pubblicare le scoperte fatte esplorando i più segreti anfratti della gaming machine di Microsoft deriva dal desiderio di aprire nuove possibilità al mondo open, piuttosto che dall'intento di fare soldi. Huang, che si è visto sbattere la porta in faccia da tutti gli editori interpellati, timorosi di incorrere in problemi legali, ha dovuto pagare di tasca propria la stampa delle prime 1000 copie e attrezzarsi per venderle direttamente dal proprio sito: come egli stesso sottolinea, i ricavi non gli consentiranno lauti guadagni e, per di più, gli toccherà impacchettare e spedire di persona ogni singola copia venduta. Tuttavia, gli inizi sono incoraggianti: quasi 500 prenotazioni.

Le oltre 250 pagine del libro coprono una notevole vastità di aspetti: tra i tanti spiccano il software, l'architettura hardware, l'intercettazione delle chiavi crittografiche di autenticazione. Non mancano interessanti informazioni sui cosiddetti mod-chips, i circuiti integrati modificati per consentire l'esecuzione sulla Xbox di programmi non certificati da mamma Microsoft, nonché copie non originali di software certificati.

"Hacking the Xbox" rischia davvero di attirarsi gli strali del DMCA? Non è escluso, anche se è ancora presto per affermarlo con certezza. La stessa Microsoft ha autorizzato la pubblicazione di alcune delle ricerche di Huang, ma buona parte degli argomenti trattati sono, per così dire, a cavallo tra la legalità e la violazione del segreto industriale: soprattutto quando si tenga conto che, particolarmente in questi casi, la legge non separa nettamente il bianco dal nero e le aree grigie residue possono essere piuttosto estese e avere confini irregolari.

L'autore è consapevole di diffondere informazioni che potrebbero tornare utili ai "pirati": tuttavia, esse forniranno certamente supporto ad attività che dovrebbero essere considerate lecite, come, per esempio, installare Linux o altri sistemi operativi sulla Xbox. Dice Huang: "E' tutta la vita che gioco con l'hardware e questa è la prima volta che qualcuno mi dice che non posso farlo perché è illegale".

Come dargli torto? D'altra parte, il porting del Pinguino su Xbox è da tempo un progetto specifico, che ha già prodotto diverse distribuzioni perfettamente funzionanti. Inoltre, sempre secondo Huang, il fulcro concettuale del libro si colloca ben oltre il semplice lavoro di saldatore, affrontando temi di etica sociale, quali i limiti imposti dalla legge alle legittime attività di reverse engineering, nonché, in un capitolo curato direttamente dalla Electronic Frontier Foundation, i diritti e le responsabilità degli hacker.

Considerato il prezzo, decisamente abbordabile, la licenza "aperta" di pubblicazione e il rischio di un possibile sequestro, gli interessati faranno bene a ordinare subito la loro copia. Solo per prudenza, naturalmente.

Scheda Libro:
Titolo: Hacking the Xbox
Sottotitolo: An Introduction to Reverse Engineering
Autore: Andrew Huang
Editore: Xenatera Press
ISBN: 0-9740575-0-9
Lingua: Inglese
Prezzo: 19,99 Dollari; disponibile online

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

paolo
però Leggi tutto
27-6-2004 16:09

Stefano Barni
in italiano? mah... Leggi tutto
13-6-2003 09:02

Sniper
e la versione italiana? Leggi tutto
12-6-2003 19:03

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