I ladri si fanno sempre più tecnologici, mentre sempre meno auto vengono ritrovate.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 23-05-2014]
Una ventina d'anni fa, nel 1993, rubare un'auto era una faccenda che richiedeva in media 9 minuti: non moltissimi, ma sufficienti a far cogliere il ladro in flagrante.
Oggi bastano 14 secondi e, a meno di essere molto fortunati, si può dire addio alla possibilità di cogliere il malintenzionato con le mani nel sacco.
A rivelarlo è un rapporto realizzato da Lo Jack, azienda specializzata nel recupero di veicoli rubati, all'interno del quale si trova anche la spiegazione di tale miglioramento nelle performance dei criminali: oggigiorno sono aiutati dalla tecnologia.
Una volta, i mezzi classici erano due: rompere un finestrino (metodo più rapido, ma anche più rumoroso e appariscente) oppure forzare la serratura.
Adesso vi sono sistemi elettronici, acquistabili in Rete a prezzi contenuti (intorno ai 100 euro), che permettono di clonare i codici dei telecomandi delle auto, neutralizzare gli antifurto e rendere inutili i sistemi di localizzazione.
I 20 marchi più pregiati al mondo | ||
|
Sparita la figura del "topo d'auto", oggi ci sono organizzazioni criminali che si occupano di tutti i passaggi, dal furto vero e proprio sino al "riciclo" del veicolo, sia questo l'utilizzo per compiere altri crimini, la vendita di pezzi di ricambio o l'esportazione (per lo più verso Paesi dell'Europa orientale, dell'Africa settentrionale o verso alcuni Stati arabi).
Secondo i dati di Lo Jack tutto ciò ha portato non tanto a un aumento significativo del numero dei furti, che invece è calato (nel 2013 le auto rubate sono state 111.921, nel 2012 115.451) ma in quello del numero dei veicoli che non vengono più ritrovati: tornano al loro padrone appena 4 mezzi su 10.
La situazione in Italia è peraltro differente da regione a regione: in Lazio e Campania, per esempio, sono sparite circa 15.000 auto (per la precisione 19.525 e 22.268), e ne è stato trovato soltanto il 27% e il 28% rispettivamente. In Umbria, a fronte di 539 furti, sono state recuperate 447 auto (l'83%) e in Emilia Romagna 2.346 su 3.035 furti (77%).
Oltre a Lazio e Campania, le regioni più colpite dai furti sono la Sicilia (16.271 auto rubate nel 2013), la Lombardia (14.998), e la Puglia (14.730).
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
Tecnologie controverse | ||
|