L'impatto di un attacco DDoS giustifica il costo della protezione?

5 equivoci comuni sulla protezione DDoS



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 21-09-2015]

Questo è un articolo su più pagine: ti invitiamo a leggere la pagina iniziale
5 equivoci comuni sulla protezione DDoS

Equivoco #4:
L'impatto di un attacco DDoS non giustifica il costo della protezione

L'impatto di un attacco DDoS può essere immediato e grave. Il fatto è che molte aziende non eseguono analisi appropriate per l'identificazione dei rischi e delle contromisure necessarie a giustificare l'acquisto di una soluzione completa per la protezione DDoS.

È vero che calcolare il costo del fermo operativo di un servizio da cui dipende la generazione del fatturato può essere praticamente automatico; ma avete mai considerato anche tutti gli altri costi associati a un attacco DDoS?

Esistono numerosi altri costi indiretti che vengono sistematicamente sottovalutati come crediti SLA, costi legali/regolamentari, costi PR per i danni alla reputazione del brand, perdita di clienti ecc. L'articolo continua qui sotto.

Sondaggio
Utilizzi una VPN?
Sì, utilizzo un servizio gratuito.
Sì, utilizzo un servizio a pagamento.
No, ma mi piacerebbe risultare anonimo quando uso Internet.
No, non mi interessa essere anonimo.
Non so che cosa sia una VPN.

Mostra i risultati (1785 voti)
Leggi i commenti (8)
Vi sono persino casi documentati di dirigenti e manager cacciati perché le loro aziende non erano adeguatamente preparate a bloccare gli attacchi DDoS e altre minacce.

Ti invitiamo a leggere la pagina successiva di questo articolo:
Gli attacchi DDoS non sono minacce da sottovalutare

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (1)


{utente anonimo}
La realtà è che è necessario affidarsi al cloud il meno possibile, o proprio per niente visto che le alternative ci sono e anche a costi ridotti, e riparasi il posteriore con una CDN ben fatta, un sistema fierwall ben programmato e un buon contratto per la banda. Il core business di un'azienda non è di... Leggi tutto
29-6-2015 15:08

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Vuoi effettuare un acquisto online. Il sistema di pagamento richiede l'inserimento dei dati della carta di credito. Quali precauzioni prendi affinché sia una transazione sicura?
Nessuna precauzione. I siti Internet delle grandi compagnie sono ben protetti
Inserisco tutti i dati della carta utilizzando la tastiera virtuale
Digito e poi cancello i dati della carta più volte così il virus si confonde
Aumento il livello di protezione dell'antivirus
Utilizzo la modalità di navigazione in incognito del browser
Uso un proxy anonimo
Controllo di aver digitato il sito Internet correttamente e se si tratta del sito giusto

Mostra i risultati (1699 voti)
Aprile 2025
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
WhatsApp per Windows: non aprite quell'immagine
Vibe coding: creare programmi senza saper programmare
Dalla Cina l'alternativa a HDMI e DisplayPort
Pesci d'aprile, ci casca anche la IA
Thunderbird si evolve: in arrivo una versione Pro e il servizio Thundermail
Segnali dal futuro
Marzo 2025
Windows 11, addio all'ultima scappatoia per evitare l'account online
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 aprile


web metrics