Ford lancia il car sharing Peer To Peer

Al via il programma per condividere l'auto acquistata, in cambio di sconti sulla rata.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-07-2015]

ford car sharing

Acquistare un'automobile, anche scegliendo una forma di finanziamento, è un impegno economico non indifferente.

Il programma Peer-2-Peer Car Sharing di Ford cerca di mitigare l'impatto dell'acquisto di un'auto creando un sistema di condivisione dell'auto: in pratica, il proprietario la affitta a guidatori selezionati nei periodi in cui non ha necessità di usarla.

«I clienti ci dicono che sono interessati a dei modi per condividere il costo comportato dal possesso di un'auto, e questo programma ci aiuterà a capire quanto lo stesso interesse riguarda coloro che acquistano una Ford con un finanziamento» spiega David McClelland, vicepresidente dell'azienda.

«Dato che la maggior parte dei veicoli è parcheggiata, inutilizzata, per molto tempo, il programma può aiutaci a soddisfare il desiderio dei clienti di raccogliere un po' di denaro extra e mantenere in esercizio i loro veicoli» continua McClelland.

Sondaggio
Quanto impieghi per andare al lavoro? (one-way, ovvero: sola andata)
Da 1 a 15 minuti
Da 15 a 30 minuti
Da 30 a 45 minuti
Da 45 a 60 minuti
Più di 60 minuti

Mostra i risultati (2306 voti)
Leggi i commenti (14)

Iscrivendosi al programma si accetta di lasciar utilizzare l'auto durante i "periodi morti" ad alcune persone che Ford ha già contatto e valutato per assicurarsi che siano affidabili. Le tariffe del noleggio, attraverso società come Getaround, andranno dai 5 ai 9 dollari l'ora, calcolate al minuto.

Una parte della quota versata da questi utenti (detratte la percentuale di noleggio di Getaround intorno al 40% e una piccola commissione anche per Ford) servirà ai proprietari dei veicoli per ridurre la rata del finanziamento. Contemporaneamente nuovi utenti avranno modo di provare i veicoli Ford e potranno valutarne l'acquisto.

Il programma pilota partirà a breve a Londra e in sei città degli USA: in California a Berkeley, a Oakland, e a San Francisco; in Oregon a Portland; inoltre a Chicago e a Washington DC. L'esperimento durerà sino a novembre.

GoDrive 0024
GoDrive 0205

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è il primo dispositivo che utilizzi, la mattina?
Il cellulare
La Tv
La radio
Il computer
Il rasoio
La macchinetta del caffè
L'asciugacapelli

Mostra i risultati (4112 voti)
Aprile 2024
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 aprile


web metrics