Trend Micro: disinstallate subito QuickTime

Apple ha cessato il supporto della versione per Windows: le falle scoperte non saranno mai corrette.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-04-2016]

apple quicktime

Se siete utenti di QuickTime sotto Windows, sappiate che per il software di Apple è ormai giunta l'ora della disinstallazione.

Il suggerimento viene da Trend Micro, che per sostenere una mossa tanto radicale si basa su un dato di fatto: Apple ha ormai interrotto il supporto per il proprio media player in ambiente Microsoft, e infatti già da gennaio non vengono più rilasciati aggiornamenti.

A rendere pericolosa questa situazione è la presenza di due falle, scoperte proprio dai ricercatori di Trend Micro in QuickTime, che a causa della fine del supporto non verranno mai corrette: ecco quindi perché la disinstallazione è la strada migliore se si vuole tenere al sicuro il proprio PC.

Che il destino di QuickTime stesse ormai per bussare alla porta non era certo un segreto: da mesi se ne parlava, anche se probabilmente la decisione di abbandonare Windows è stata presa a Cupertino addirittura già qualche anno fa. Infatti ufficialmente QuickTime non ha mai supportato né Windows 8 né Windows 10.

L'ultimo aggiornamento, quello di gennaio, ha poi portato con sé la sparizione del plugin per browser: un altro segno della fine ormai vicina.

Sondaggio
Questione di aritmetica
Qual è il risultato corretto di 6/2(1+2) ?
1
9

Mostra i risultati (4245 voti)
Leggi i commenti (35)

Questa è tuttavia quasi una buona notizia: tutto ciò ha infatti portato a un calo notevole della diffusione di QuickTime sotto Windows, e pertanto pochi malintenzionati saranno interessati a sfruttare le falle che non saranno mai corrette.

QuickTime probabilmente non mancherà a nessuno, dato che altri software sono in grado di riprodurne il formato proprietario. L'unica vera nota dolente sta nel fatto che Apple avrebbe anche potuto avvisare gli utenti della decisione di abbandonare QuickTime, anziché lasciare che fosse Trend Micro a farlo.

Ti invitiamo a leggere la pagina successiva di questo articolo:
Esperti: presto, disinstallate QuickTime per Windows!

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (5)

due considerazioni: - questo è il risultato dell'utilizzo di tecnologie proprietarie - l'obiezione viene da un'azienda che, oltre ad utilizzare quella porcheria prorpietaria, ci ha per anni appestato col suo altrettanto mer**** Flash che, guarda caso, soffre dello stesso tipo di problemi (buchi ed abbandono da terze parti) Leggi tutto
5-5-2016 21:46

a parte il pippone sul GPL che qui suppongo sia già abbastanza conosciuto (come anche VLC), VLC è già disponibile per una pletora di piattaforme, quale è la necessità di cross compiling ? Leggi tutto
5-5-2016 21:37

Quoto! Oramai avevo perso il conto delle volte che ho dovuto disinstallarlo perché in un modo o nell'altro saltava sempre fuori come un virus... Leggi tutto
23-4-2016 13:54

{w3c_freedom}
Nessuno sentira' la mancanza di QuickTime dato che da piu' di 15 anni esiste VLC VideoLanConvert VLC e' rilasciato secondo i termini della GNU General Public License, dunque e' Free Software (Software Libero), chiunque puo' usarlo, modificarlo, distribuire le modifiche ivi compresi i sorgenti, creare manuali,... Leggi tutto
20-4-2016 00:25

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Testate giornalistiche e censura
Negli spazi per i commenti alle notizie, in che modo si comportano i maggiori siti di informazione online?
Sono eccessivamente censori. Se i loro articoli subissero lo stesso trattamento, accuserebbero di dittatura.
Mostrano una spudorata tendenza a privilegiare i commenti favorevoli alle loro linee editoriali.
Si limitano alle normali regole del vivere civile e delle leggi in vigore.
Danno importanti spazi e a volte dovrebbero contenere gli "ardori" dei commentatori con maggiore decisione.
Sodoma e Gomorra! Va bene la libertà d'opinione ma c'è un limite a tutto.

Mostra i risultati (1509 voti)
Maggio 2025
Il progetto che salva i vecchi PC insegnando a installare Linux
Android 16 e lo smartphone diventa un PC
Apocalisse Bitcoin
Da Asus la scheda video col giroscopio per prevenire il sagging
Perso per sempre il codice sorgente di Fallout
Aprile 2025
Windows Recall è ora ufficialmente disponibile
"Imbrogliare su tutto": dagli esami universitari ai colloqui di lavoro
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 10 maggio


web metrics