Pepper, il robottino che sa capire le emozioni

Il maggiordomo robotico è capace di imparare da chi gli sta accanto.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 25-08-2016]

pepper robot

È alto circa un metro e venti, sa gesticolare e muovere la testa per farsi capire meglio dagli umani con cui interagisce ed è progettato proprio per sostituire questi ultimi nei compiti più tedioso.

Il suo nome è Pepper ed è l'ultimo esempio di «robot sociale» costruito dalla giapponese SoftBank Robotics.

La particolarità di Pepper sta nella sua capacità di riconoscere le emozioni di chi gli sta di fronte: i suoi sensori sono in grado di distinguere un sorriso da un volto adirato, o di capire se il suo interlocutore in quel momento è triste.

Così, il robot può adeguarsi allo stato d'animo altrui e in più è programmato con la capacità di utilizzare i modi di fare specifici di determinate culture: per esempio, il modello di Pepper in vendita in Giappone sa inchinarsi.

Pepper non è dotato di un'intelligenza paragonabile a quella di un assistente personale come - poniamo - Siri ma sa rispondere a comandi predefiniti e, se necessario, mostra informazioni aggiuntive sullo schermo che porta sul "torace".

In aggiunta alla possibilità di usare Pepper per svolgere lavori ripetitivi che annoierebbero gli umani, come dare indicazioni nei negozi o nei locali pubblici, SoftBank Robotics sogna un domani in cui i suoi robot fungono da maggiordomi personali.

Si potrebbero occupare di comunicare le ultime notizie, rispondere al telefono, fungere da promemoria e via di seguito.

Sondaggio
Qual è la più grande inquietudine che hai a casa e che la domotica potrebbe risolvere?
Sentirsi insicuri in casa quando si è lì da soli.
Che le persone lascino le luci accese quando non serve.
Dimenticarsi se le porte sono state chiuse a chiave o se le finestre sono state chiuse a dovere.
Familiari anziani non autosufficienti quando in casa sono soli.
Preoccuparsi della sicurezza quando siamo lontani.
Perdere tempo a girare per casa ad accendere o spegnere le luci.
Preoccuparsi che le attrezzature della cucina (per esempio il forno) siano state lasciate accese accidentalmente.
Preoccuparsi che la casa sembri vuota quando siamo lontani.
Possibili incidenti nelle zone della casa che non sono adeguatamente illuminate durante la notte.
La casa è troppo calda o troppo fredda per il dovuto comfort.

Mostra i risultati (1155 voti)
Leggi i commenti

«Possiamo immaginare scenari in cui al mattino ci alziamo e Pepper ci saluta dicendo "La strada per l'ufficio è sgombra, ma non dimenticare di portare l'ombrello perché è prevista pioggia" e "Ho scaricato quei tre articoli del New York Times che ti interessavano, vuoi che te li legga?"» commenta Steve Carlin, vicepresidente di SoftBank.

Le funzioni del robot potranno poi essere personalizzate in base alle esigenze di ognuno anche grazie a una sorta di App Store per robot che l'azienda intende creare.

«Pepper imparerà dalle persone con cui interagirà e si evolverà di conseguenza» spiega Omar Abdelwahed, responsabile di SoftBank Robotics America.

Nella sua patria, il Giappone, Pepper è venduto a 198.000 yen (che sono circa 1.500 euro), cui bisogna aggiungere un canone mensile la cui quota è pari a circa 200 euro e che serve per godere dei servizi aggiuntivi forniti da SoftBank.

pepper robot sale

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

Ti piace vincere facile eh Cesco? :wink:
28-8-2016 14:29

Già mi immagino fra non molto un articolo, qui su ZN, dove si parlerà di vulnerabilità dei robot, che tramite internet potranno essere controllati da hacker i quali si divertiranno a prendere a botte i proprietari...
26-8-2016 23:00

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Per quale motivo NON sei (più) sul social network più famoso?
Facebook mi ha stufato. Preferisco godermi Internet.
Non voglio che gli altri si facciano i fatti miei.
Ho da fare. Facebook mi fa perdere tempo.
Amo di più la vita reale.
Non voglio che si sappiano in giro i miei segreti.
Non ho testa per Facebook in questo momento.
A mia moglie (marito, fidanzat*, ragazz*) dà fastidio che io sia su Facebook.
Facebook vende i nostri dati e non rispetta la privacy.
Mi sono accorto che iniziavo a farmi sempre di più i fatti degli altri.
Facebook è morto. Io adesso uso Twitter (o Google+, Pinterest ecc.)

Mostra i risultati (4461 voti)
Maggio 2025
Siti per adulti, la verifica dell'età non avverrà tramite SPID
Gli hard disk in ceramica praticamente indistruttibili di Western Digital
Spagna, prove generali di apocalisse?
LibreOffice agli utenti: è ora di abbandonare OpenOffice
Il progetto che salva i vecchi PC insegnando a installare Linux
Android 16 e lo smartphone diventa un PC
Apocalisse Bitcoin
Da Asus la scheda video col giroscopio per prevenire il sagging
Perso per sempre il codice sorgente di Fallout
Aprile 2025
Windows Recall è ora ufficialmente disponibile
"Imbrogliare su tutto": dagli esami universitari ai colloqui di lavoro
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 16 maggio


web metrics