Smascherato circuito di pirati cinematografici: gli addetti ai lavori di Hollywood



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 06-11-2016]

pirati Addetti lavori

La Warner Bros ha portato in tribunale un'agguerritissima organizzazione dedita alla pirateria cinematografica ai piú alti livelli, che metteva su Google Drive, a disposizione dei propri clienti, copie perfette di film che addirittura non erano ancora usciti al cinema.

Piccolo particolare importante e sorprendente: l'organizzazione piratesca era un'agenzia di talenti cinematografici che opera a Santa Monica, in California. Gente, insomma, che vive di cinema e la cui esistenza dipende dal rispetto del diritto d'autore, dice la Warner.

Secondo i documenti della causa, si tratta della Innovative Artists, accusata dalla Warner di aver violato il diritto d'autore mettendo online numerosi film di prima visione, compresi i cosiddetti screener DVD, ossia i DVD ufficiali dei film non ancora usciti, che vengono distribuiti dalla Warner per consentire agli operatori di settore di valutarli (vengono inviati per esempio ai giurati che scelgono gli Oscar).

La Innovative Artists, dice la Warner, riceveva questi DVD e doveva semplicemente inoltrarli ai propri clienti, ma invece li copiava togliendo le protezioni anticopia (Patronus e CSS) e metteva online le copie, rendendole accessibili anche a familiari e amici al di fuori dell'agenzia. Da qui le copie pirata dei film, come Creed - Nato per combattere e In the Heart of the Sea - Le origini di Moby Dick, finivano nei circuiti di scambio pubblici di Internet.

Sondaggio
Se ti fosse data l'occasione di andare a cena con uno di questi personaggi, chi sceglieresti?
Steve Jobs, fondatore di Apple
Bill Gates, fondatore di Microsoft
Richard Stallman, fondatore della Free Software Foundation e del movimento del software libero
Sergey Brin o Larry Page, fondatori di Google
Tim Berners Lee, ideatore del world wide web
Vorrei suggerire un altro nome (nei commenti qui sotto)

Mostra i risultati (3991 voti)
Leggi i commenti (30)

La Warner ha identificato la provenienza delle copie pirata grazie al fatto che i suoi DVD contengono dei watermark (codici identificativi individuali) che l'operazione di copia abusiva non rimuoveva. Ora la casa cinematografica chiede fino a 150.000 dollari di risarcimento per ciascuna violazione del suo diritto d'autore.

La Innovative Artists ha chiesto pubblicamente scusa, ma ha anche sottolineato che "la Warner è ben consapevole... che la condivisione degli screener per le premiazioni è la norma all'interno della comunità di Hollywood." In altre parole, chi è senza peccato scagli la prima pellicola.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
 

Paolo Attivissimo

(C) by Paolo Attivissimo - www.attivissimo.net.
Distribuzione libera, purché sia inclusa la presente dicitura.

Commenti all'articolo (2)

Poi se la prendono con chi a casa scarica una copia di un film e pretendono che lo si tratti come il più incallito dei criminali... :roll:
9-11-2016 19:05

{piazza}
Un mondo fasullo, di gente fasulla. Da quella direzione ci si può solo aspettare cose come questa. E pensare che la realtà posticcia prodotta (non solo) a Hollywood è così gettonata da essere una fonte di guadagni enormi, oltre che di cosiddetta pirateria. Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei... Io... Leggi tutto
7-11-2016 13:15

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è la cosa che ti spaventa di più tra queste?
(Confronta i risultati con i timori degli abitanti negli USA nel 2014)
La clonazione della mia carta di credito.
Essere vittima di furto di identità.
Un attentato terroristico nella mia città.
L'accesso al mio conto bancario online da parte di malintenzionati.
Essere colpito da un malware informatico.
Un'epidemia sanitaria come l'ebola o l'aviaria.
La difficoltà a tirare avanti finanziariamente.
L'aumento del crimine.

Mostra i risultati (2434 voti)
Luglio 2024
Crowdstrike si scusa per il disastro. Con un buono da 10 dollari
Intel rinuncia alla fabbrica italiana
Non è tutta colpa di Microsoft o di Crowdstrike
La Marina tedesca cerca una soluzione per sostituire i floppy da 8 pollici
WhatsApp, arriva la trascrizione automatica dei messaggi vocali
10 miliardi di password rubate e pubblicate in chiaro
Copilot si aggiorna e diventa inutile
La super SIM cinese con processore RISC-V
Giugno 2024
Tim al capolinea: dal 2 luglio la Rete non sarà più sua
Gli USA mettono al bando Kaspersky
Windows 11, l'ultimo aggiornamento è infestato da bug
Il viaggio verso Marte rischia di devastare i reni degli astronauti
2030, Mastercard elimina il numero della carta di credito.
HP, un BIOS difettoso rende inutilizzabili i ProBook
Adobe, utenti in rivolta contro i nuovi Termini d'Uso
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 27 luglio


web metrics