Nuova falla in Google Plus, anticipata la data di morte

Il social network chiuderà i battenti prima del previsto.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 13-12-2018]

google plus chiusura anticipata

Lo scorso ottobre, Google rivelò che per ben tre anni c'era stata falla in Google+, il social network inutilizzato che avrebbe dovuto far concorrenza a Facebook.

Il fatto che nessuno lo adoperasse e le risorse necessarie per garantire la sicurezza degli utenti spinsero Google a prendere una decisione drastica (ma, immaginiamo, non troppo sofferta): Google+ sarebbe stato chiuso nell'agosto del 2019.

Ora però si scopre che in questi giorni c'è stato un altro problema nell'accesso ai dati degli utenti di Google+, una vulnerabilità che ha coinvolto 52,5 milioni di persone.

Per sei giorni nomi, indirizzi email, lavoro ed età di queste sono stati visibili agli sviluppatori, anche se gli utenti avevano impostato tali informazioni come private. Non solo: le app erano in grado di accedere ai contenuti condivisi con un singolo utente, anche se per il resto del mondo erano privati.

Di fronte a tutto ciò, Google ha deciso di accelerare i tempi di chiusura: Google+ svanirà dal web non più in agosto, ma in aprile.

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Da Mountain View fanno sapere che capiscono che ciò «avrà conseguenze per gli sviluppatori, ma vogliamo assicurarci di riuscire a proteggere i nostri utenti» (dopo che i buoi sono scappati, a quanto pare).

La recente falla non dovrebbe aver creato troppi problemi: Google afferma che «non ci sono prove che gli sviluppatori di app che inavvertitamente abbiano goduto dell'accesso ne fossero consapevoli o abbiano fatto un uso improprio dei dati».

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Commenti all'articolo (3)

Mi unisco anch'io nel quotare con entusiasmo ed assoluta convinzione!
15-12-2018 18:24

Sagge parole, da quotare con vigore ed entusiasmo dalla prima all'ultima!
13-12-2018 11:40

La giusta e meritata fine quando si snaturano politiche aziendali iniziali, sicuramente più alte di quelle del roscio Zuck (Labs e tanti altri comparti), per andare dietro ad una sfera circense dell'informatica, dimenticabile sotto diversi punti di vista. Esattamente come ha fatto la Rai andando dietro alle politiche culturali... Leggi tutto
12-12-2018 10:20

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Ci toglierà il piacere di guidare e la nostra vita sarà un po' più triste.
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Ho timori soprattutto per la privacy: le auto di Google potranno collezionare dati su come mi sposto e quando.
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Sarà esposta ad attacchi hacker o terroristici: di fatto avremo minore sicurezza sulle strade.
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Rispetto alle auto tradizionali impiegheranno troppo tempo ad arrivare a destinazione, non potendo superare i limiti di velocità o fare manovre azzardate.
I tassisti non esisteranno più: già immagino le loro legittime proteste.

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