HiddenWasp apre una backdoor sui sistemi infetti.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 02-06-2019]
Al di là delle opposte tifoserie, dovrebbe essere noto che il sistema operativo assolutamente inattaccabile non esiste: ci sono sistemi più o meno sicuri, ma debolezze possono sempre essere scoperte.
In questi giorni sta facendo parlare di sé un malware particolare, chiamato HiddenWasp, perché è stato scritto per prendere di mira Linux anziché - come generalmente accade - Windows.
HiddenWasp si basa sui codici di altri due malware che in passato hanno ottenuto una certa fama: il worm Mirai e il rootkit Azazel.
Capace di nascondersi agli occhi dei vari software di sicurezza, HiddenWasp si compone di tre elementi - uno script che si occupa dell'installazione del malware, un trojan e un rootkit - che collaborano al fine di aprire una backdoor sui sistemi presi di mira, garantendo a chi controlla il malware stesso il completo controllo da remoto sul computer bersaglio.
Alcuni dettagli sul funzionamento di questa minaccia non sono noti. Si sa che crea un nuovo account utente (sftp) sui sistemi infetti per offrire ai propri creatori un mezzo di accedere al computer anche qualora l'infezione venisse scoperta ed eliminata, ma non sono chiare le modalità di diffusione e di infezione.
I suoi scopritori speculano che HiddenWasp sia una sorta di "attacco secondario", che viene attivato su sistemi già compromessi.
Tutte queste caratteristiche fanno di HiddenWasp una sorta di novità nel panorama del malware per il mondo Linux.
Ignacio Sanmillan di Intezer, l'azienda che ha individuato il malware, scrive in proposito: «Il malware per Linux può introdurre nuove sfide per chi si occupa di sicurezza, sfide che non abbiamo visto su altre piattaforme. Il fatto che questo malware riesca a sfuggire all'identificazione dovrebbe fungere da richiamo per l'industria della sicurezza, convincendola a stanziare maggiori risorse nell'identificazione di queste minacce».
«Il malware per Linux» - conclude Sanmillan - «continuerà a diventare sempre più complesso con il passare del tempo e allo stato attuale persino le minacce comuni non vengono rilevate spesso, mentre le minacce più sofisticate hanno una visibilità ancora inferiore».
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