Era nell'aria da un po' e, dopo quanto successo all'edizione 2023, le speranze che l'evento di Los Angeles tornasse a tenersi erano diventate davvero tenui, ma ora c'è la conferma ufficiale: l'E3 è stato cancellato definitivamente.

Stanley Pierre-Louis, CEO dell'Entertainment Software Association, ha dichiarato che non ci sarà più alcun tentativo di far risorgere l'Electronic Entertainment Expo, che la cui ultima edizione dal vivo risale al 2019, prima che il Covid-19 introducesse una sospensione (parzialmente risolta nel 2021 con un'edizione online) che ora è diventata permanente.

A pesare sulla decisione di eliminare quello che un tempo era il maggior evento nel mondo dei videogiochi è stato l'abbandono progressivo dell'E3 da parte dei grandi nomi dell'industria: Nintendo, Sony, Microsoft, EA e Ubisoft, tutte queste aziende hanno deciso di abbandonare l'evento, organizzandone di propri in base ai propri calendari, senza dover dipendere da un'organizzazione esterna.

Sebbene l'E3 sia ormai storia passata, altre occasioni analoghe tuttora esistono e, a quanto pare, prosperano, come i diversi PAX, la Gamescom e il Tokyo Games Show, segno che forse l'E3 ha fallito a cogliere i segni dei tempi e aggiornarsi.

Per approfondire:

Espositori in fuga, cancellato l'E3 2023

Il Duke Nukem Forever del 2001 sfugge nel web

Nintendo contro i retrogamer di Super Mario e Final Fantasy

Il declino dell'E3