Riduzione tariffe telefoniche, scetticismo

Le associazioni dei consumatori sono molto caute sulla riduzione delle tariffe da fisso verso mobile: "Vigileremo".



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-07-2005]

Foto di Philippe Ramakers

Altroconsumo, l'associazione di difesa dei consumatori, esprime apprezzamento per la decisione dell'Authority delle Comunicazioni di tagliare il costo delle telefonate da fisso verso mobile ma vigilerà che la riduzione nel listino di Telecom Italia sia reale e corrispondente al taglio deciso. Inoltre se Vodafone e Wind, come hanno dichiarato, ricorreranno contro la decisione al Tar, Altroconsumo la difenderà.

Per inciso vogliamo ricordare che gestori come Fastweb già da tempo avevano praticato sconti sulle chiamate verso cellulari fino al 50%, anticipando questa decisione.

Altroconsumo, invece, ricorda che, nella sua indagine comparativa dei costi della telefonia fissa a livello europeo, le tariffe italiane da fisso verso mobile erano le più alte d'Europa, più elevate del 15% di quelle spagnole e del 48% di quelle del Regno Unito.

Per l'associazione ci sono anche importanti spazi di riduzione delle tariffe telefoniche e Internet; per esempio sulla banda larga si auspica che, entro la fine dell'anno, si arrivi a contratti Adsl da 15 euro al mese.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (2)

H3g non e' obbligata ad abbassare i suoi costi di terminazione perche' avendo una quota di mercato bassa non e' ancora un'operatore "notificabile" dall'authority, quindi ha mano piu' libera degli altri e, potendo, non li abbassa (in questo modo puo' quasi regalare le telefonate da mobile, visto che si... Leggi tutto
25-7-2005 11:35

Valerio
Perchè non parlare dell'esclusione di H3G? Leggi tutto
22-7-2005 12:44

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Per via delle leggi sulla condivisione di file e delle nuove forme di protezione anti-copia introdotte sui suporti digitali, i consumatori si trovano sempre più in difficoltà nella fruizione del materiale a cui sono interessati. Come andrà a finire?
I consumatori si rassegneranno a rispettare le leggi, per quanto assurde siano.
Le leggi diventeranno più tolleranti e le case saranno più rispettose dei diritti dei consumatori.
Assisteremo a uno scontro con arresti, processi penali e sfide all'ultimo crack tra chi applica il DRM e gli hacker.
Niente di tutto questo, le leggi rimarranno ma non verranno applicate.

Mostra i risultati (3664 voti)
Luglio 2025
Il frigorifero di Samsung che fa a meno del gas: sfrutta l'effetto Peltier
Il pericolo delle eSIM
SPID, l'addio è ufficiale: il governo punta su CIE e IT Wallet
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Passare a Windows 11 è più semplice con Windows Migration. La fine di Windows 10 è già arrivata
WhatsApp, ecco perché stai ricevendo un messaggio che ti chiede di aggiungere l'indirizzo email
Richiamati oltre un milione di power bank: potrebbero surriscaldarsi fino a prendere fuoco
La Danimarca lascerà Windows e Microsoft Office, passando a Linux e LibreOffice
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 11 luglio


web metrics