Niente soldi, niente digitale terrestre

Secondo il direttore generale della Rai, senza aumento del canone non ci potrà essere il potenziamento del digitale terrestre e l'analogico non verrà spento nel 2006.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 13-11-2005]

Foto di Joăo Estęvăo A. de Freitas

"Il digitale è Rock ma la Rai è lenta", direbbe l'Adriano nazionale a proposito delle dichiarazioni rese dal nuovo direttore generale della Rai Alfredo Meocci alla Commissione di Vigilanza Rai a proposito di deficit dell'azienda televisiva pubblica e di impossibilità di rispettare la data del 31 Dicembre del 2006 per procedere allo spegnimento del segnale televisivo analogico e del passaggio delle trasmissioni televisive sul solo digitale terrestre.

Per Meocci la Rai ha un buco di 300 milioni di euro e si deve procedere a tagli anche degli investimenti sul digitale, a meno che non il Parlamento non conceda un aumento del canone televisivo di 5-6 euro alla Rai.

E' un fumine a ciel sereno perché il precedente direttore generale della Rai Flavio Cattaneo si era vantanto fino a pochi mesi fa che la "sua" Rai magari non era tanto forte in pluralismo, ma in fatto di conti sì, tanto da avere avuto un attivo di 80 milioni di euro, incassati il suo maggiore azionista, il Tesoro.

Per questo Cattaneo, oggi protagonista soprattutto delle cronache rosa nonché amministratore delegato di Terna, ha ricevuto un premio di parecchie centinaia di migliaia di euro.

Per la Rai non si può procedere allo spegnimento del segnale televisivo analogico entro la fine del 2006, come è previsto dalla legge Gasparri, approvata dalla stessa maggioranza di centrodestra che ha nominato Meocci.

Il neodirettore generale ha detto :"Non è come con la TV a colori quando chi non la possedeva poteva continuare a vedere le trasmissioni in bianco e nero; non possiamo togliere la TV a chi non possiede ancora il decoder", ribadendo che a livello europeo il passaggio completo al digitale televisivo è previsto per il 2010 e non il 2006.

Questo significa che la percentuale di decoder digitali diffusa tra gli italiani è ancora irrisoria ma allora Rete 4 dovrebbe chiudere, andare sul satellite e essere venduta da Berlusconi? Per Meocci, il Presidente della Regione Sardegna Renato Soru, maggiore azionista nonché fondatore di Tiscali, non ha tutti i torti nel dire che gli attuali decoder digitali terrestri sono obsoleti e superati.

A questo punto assistiamo a uno strano ribaltamento delle parti: per il Ministro delle Comunicazioni Landolfi di An la richiesta dell'aumento del canone Rai non è accettabile perché prima bisogna ridurre gli sprechi dell'azienda televisiva; il nuovo Presidente della Vigilanza Rai Paolo Gentiloni, deputato dell'opposizione, invece, dichiara alla trasmissione TV di Moncalvo su Rai 2 che per finanziare il digitale l'aumento del canone sarebbe anche accettabile.

In questo caso vediamo che il centrodestra, preoccupato per un'eventuale sconfitta e perché l'attuale capoazienda Meocci non è più tanto fedele alla linea, non vuole dare troppi mezzi ad una TV che considera già passata al nemico; è altrettanto preoccupante vedere l'opposizione, che si sente già un po' al Governo, desiderare di aumentare una tassa come il canone Rai.

Si preparano, forse, come centrosinistra anche ad aumentare le tariffe ferroviarie per ammodernare i treni e pagare il TAV, quelle aeree per salvare l'Alitalia, le spese bancarie per salvare le banche con tanti saluti alla difesa del potere d'acquisto che dovrebbe stare a cuore a partiti vicini ai lavoratori? Il centrodestra avrà sbagliato dando un contributo per l'acquisto dei decoder digitali terrestri ma il centrosinistra vuole perseverare nell'errore aumentando il canone Rai?

La battuta del comico Crozza, che su RockPolitik ha scherzato sul fatto che ci sono i soldi per i decoder ma non per le medicine ("e che facciamo? una puntura con la presa scart?") ha suscitato le ire del Ministro Landolfi che ha dichiarato che i comici non devono fare i politici e che una battuta del genere non dovrebbe trovare posto sulla TV del servizio pubblico. Segno chiaro che il lupo perde i voti ma non il vizio di censurare.

Rimane cronica la mancanza di contenuti nuovi e innovativi, oltre alle partite di calcio; allo stato c'è solo una dichiarazione impegnativa del Presidente della Conferenza Episcopale, Camillo Ruini, che vuole un canale del digitale terrestre di ispirazione cattolica, essendo troppo bassa la percentuale di credenti che riceve le trasmissioni di Sat2000 su Sky e di fedeli che seguono le trasmissioni TV sul network Corallo che raggruppa molte emittenti cattoliche locali (da Telenova di Milano a TeleCupole di Torino).

Sarebbe un canale digitale cattolico che si finanzierebbe con una quota dell'otto per mille, ma anche con le inserzioni pubblicitarie, cosa non facile viste le polemiche sul sedere femminile nudo apparso recentemente su Famiglia Cristiana.

Anche Poste Italiane, guidate da Massimo Sarmi, vorrebbero aprire un canale digitale interattivo per il Bancoposta, fatto che palesemente striderebbe sia con la decisione di tagliare 9.000 dipendenti del servizio postale che con la carenza di portalettere che affligge molte zone del Nord del Paese con gravi ritardi nel recapito della corrispondenza. Meno TV e più cartoline: forse è uno slogan un po' retrò ma le Poste potrebbero adottarlo.

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Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 18)

giuliano, clicca su cronologia e nota una cosa.. come molte modifiche sono state fatte da un paio di IP non registrati... probabili adepti di Mediaset che dall'azienda hanno curato quella parte. secondo quanto riporta il loro sito d'altronde.. :roll: per averne conferma cliccate sull ip 79.0.xxxx , come mai è intervenuto soltanto in... Leggi tutto
3-8-2008 12:00

Informazioni Leggi tutto
2-8-2008 23:40

{Luigi}
una fregatura se non si fa seriamente Leggi tutto
22-9-2006 12:29

la margherita qua a Forte dei Marmi la trovate a 6 euro .. con altri 3 vi danno una coca cola da 250cc allungata , nn contenti di farvela pagare cara.... ma tralasciamo e torniamo al Digitale... 1 anno fa già si parlava di digitale... e io ero in procinto di acquistare una scheda tv per il computer... ovviamente come fosse subentrato ,... Leggi tutto
19-12-2005 17:49

> Digitale terrestre verso l?addio ? . Leggi tutto
1-12-2005 17:51

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