Mpack, il malware che colpisce da remoto

Stimati in quasi 160mila i Pc già infettati.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 15-05-2007]

Mpack è un programma che consente l'esecuzione del malware in remoto, attraverso lo sfruttamento di diverse vulnerabilità. Opera quasi con le stesse funzionalità di un'applicazione commerciale. Per esempio, offre ai propri clienti aggiornamenti che non sono altro che strumenti per sfruttare le nuove vulnerabilità.

Esce una versione nuova ogni mese, che costa tra i 50 e 150 dollari. Inoltre, se i clienti pagano 300 dollari in più, verrà loro offerto anche DreamDownloader, un ulteriore tool progettato per individuare Trojan downloader.

Il suo funzionamento è il seguente: l'hacker indica a DreamDownloader la Url dal quale scaricare il file (un trojan, un worm, aggiornamenti del malware) e il programma genererà automaticamente un file eseguibile per realizzare tutto il processo di download. Questi strumenti sono complementari: il primo colpisce l'utente con il malware che desidera, il secondo permette di creare un codice disegnato per scaricare altri tipi di malware sul Pc danneggiato.

Il metodo di attacco è abbastanza silenzioso. Per far sì che gli utenti eseguano il codice pericoloso, i cyber criminali utilizzano varie tecniche. Quando si tratta di Web Server aggiunge una referenza di tipo iframe alla fine del file che carica di default e indica la pagina index del sito nel quale è installato Mpack.

In alcune occasioni usano lo stesso sito hackerato per allocare Mpack o altri generi di malware. Gli autori, posizionando codici in server di terzi, sperano di rendere più difficile la rilevazione da parte delle autorità.

Un altro metodo consiste nell'introduzione di alcune parole, generalmente molto ricercate, in alcune pagine web nelle quali è contenuto il tool. In questo modo, quando la pagina viene mostrata dai motori di ricerca, gli utenti che la visiteranno verranno attaccati.

La quarta forma avviene attraverso l'acquisto di domini con nomi simili a siti conosciuti, come ad esempio gookle, che si differenzia dall'originale google solo per una lettera. Gli utenti che sbagliano a digitare il nome del famoso motore di ricerca potrebbero così essere colpiti.

L'ultimo metodo è quello di effettuare invii massicci di messaggi di posta elettronica a numerosi indirizzi. Le e-mail contengono link e utilizzano tecniche di ingegneria sociale per realizzarne l'esecuzione. Una volta raggiunto un Pc, il programma si esegue e controlla i dati (sistema di navigazione e operativo). Queste informazioni verranno poi inviate al server per l'archiviazione.

In rete è disponibile un approfondimento realizzato da Panda Software, azienda che propone anche una soluzione gratuita per rilevare il malware sul proprio Pc.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.

Commenti all'articolo (1)

{Mariano}
Panda Software Leggi tutto
18-5-2007 21:33

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è il tuo browser preferito?
Internet Explorer
Firefox
Chrome
Safari
Opera
Un altro

Mostra i risultati (12427 voti)
Settembre 2025
Windows 11, lo speed test si integra nella barra: misura velocità di up/download e latenze
ISEE, titoli di studio e certificati arrivano su IT Wallet. Il portafoglio digitale si espande
Microsoft contro ValueLicensing: fine delle licenze di Windows e Office a prezzi stracciati?
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 18 settembre


web metrics