Come cambierà Google

Partendo da uno studio sui motori di ricerca, la casa californiana promuove una nuova versione del suo prodotto principale.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-05-2007]

schermata

In una recentissima conferenza stampa intitolata -forse con con poca fantasia- "Searchology", alla quale hanno partecipato come oratori anche Udi Manber (vicepresidente della pianificazione) e Craig Silverstein (responsabile del settore tecnologico), Google ha annunciato un prossimo cambiamento di rotta per il suo motore di ricerca.

La decisione nasce dal fatto che è ben conosciuta sia a Mountain View che in casa Yahoo, AOL, Microsoft e compagnia, l'abitudine che quasi tutti gli utenti web hanno contratto, e cioè di indirizzare la ricerca dalla sola pagina d'apertura generica proposta dal motore, senza scendere nelle pagine specialistiche relative soltanto all'argomento oggetto d'interesse.

"E' un vero peccato che gli utenti trascurino questi siti verticali" ha detto in sostanza Greg Sterling co-fondatore e mentore della Sterling Market Intelligence in un suo intervento, "occorre mettere in opera un sistema per evidenziare i link di cui si ha bisogno senza ricorrere ai motori verticali".

In sostanza, Google si prefigge di presentare in un'unica schermata la sintesi della ricerca divisa in varie sottopagine a seconda dei vari gruppi; insomma una soluzione del tipo Picasa, ma estesa a tutti i gruppi e a tutto il web invece che alle sole immagini memorizzate sul desktop.

Detta così potrebbe sembrare un'impressa titanica, anche se in effetti si tratta solo di riorganizzare e ottimizzare l'output degli indici stoccati dal motore di ricerca; e sbaglierebbe chi pensasse a un'azione volta a favorire gli utenti. Google infatti campa di pubblicità come quasi tutti sul web e non può che giovarsi dal dirottare su siti specialistici una pubblicità che per forza di cose è quasi sempre mirata a un determinato target e non a una generalità di utenti non interessati.

Ovviamente nessuno si aspetta risultati strabilianti sin dall'inizio, hanno puntualizzato i dirigenti di Mountain View; i risultati potranno anche essere graduali perché è difficile cambiare abitudini consolidate, comunque sarà interessante vedere la reazione degli utenti a questo nuovo modello di aggregatore.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (1)

{claudio}
vivisimo Leggi tutto
18-5-2007 12:56

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è il browser mobile che più ti soddisfa?
Chrome
Safari
Firefox
Altri

Mostra i risultati (798 voti)
Luglio 2025
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Passare a Windows 11 è più semplice con Windows Migration. La fine di Windows 10 è già arrivata
WhatsApp, ecco perché stai ricevendo un messaggio che ti chiede di aggiungere l'indirizzo email
Richiamati oltre un milione di power bank: potrebbero surriscaldarsi fino a prendere fuoco
La Danimarca lascerà Windows e Microsoft Office, passando a Linux e LibreOffice
La macchina del caffè che fa a meno del serbatoio: estrae l'acqua dall'umidità dell'aria
In realtà i produttori fanno un favore agli utenti!
Il DNS europeo che promette di tutelare i dati personali
Guarda film pirata? Rischi fino a 5.000 euro di multa
Il Q-day è vicino
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 2 luglio


web metrics