Microsoft, accordo con la Commissione Europea

L'azienda di Redmond ottempererà alle richieste avanzate dalla Commissione, aprendo i propri prodotti all'interoperabilità con il software Open Source.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 23-10-2007]

Foto di Gaston Thauvin

Il Commissario Europeo per la concorrenza, Neelle Kroes e Steve Ballmer, Ceo di Microsoft, hanno raggiunto un accordo dopo circa tre anni e dopo la maximulta di settembre.

Le ultime difficoltà sono state limate durante un colloquio telefonico tra i due e, salvo impicci dell'ultimo minuto, la pace è ormai cosa fatta.

Microsoft si è in sostanza adeguata alle richieste della Commissione Europea, che vertevano in particolare su tre punti.

In primo luogo, saranno rese disponibili ai produttori di software della concorrenza le informazioni necessarie per garantire l'interoperabilità dei loro prodotti con i prodotti Microsoft.

In secondo luogo, per accedere a queste informazioni le royalties da pagare sono state fissate a 10.000 euro, da pagare una tantum.

Infine, le royalties per accedere ai brevetti registrati da Microsoft e per le sue licenze d'uso sono state ridotte dal 5,95% allo 0,4%.

Secondo quanto dice Neelle Kroes nel comunicato ufficiale, "le misure su cui ha insistito la Commissione saranno benefiche agli utenti, riportando la competizione e l'innovazione nel mercato dei server".

La Kroes si dice soddisfatta dei risultati raggiunti. Le spiace solo che ci siano volute "due decisioni della corte e l'imposizione di multe giornaliere".

In questo modo la Commissione si dice certa di aver riportato la competizione dove l'Open Source è "virtualmente l'unica alternativa per gli utenti" e pertanto l'unico pungolo che spinga Microsoft a migliorare i propri prodotti invece che limitarsi a godere i frutti della propria posizione.

"Una maggiore competizione in questo mercato dovrebbe offrire ai consumatori prodotti più innovativi, con funzionalità migliorate e prezzi più favorevoli. Per questa ragione è vitale [...] che Microsoft vi ottemperi dando accesso alle informazioni per l'interoperabilità agli sviluppatori Open Source".

Nessuno prenda quindi il raggiungimento di questo accordo come la vittoria in una guerra contro il "mostro di Redmond": l'obiettivo della Commissione è dichiaratamente far sì che per gli utenti siano disponibili strumenti sempre migliori; che poi siano proprietari o a sorgente aperto, non importa.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 8)

Di linguaggi di programmazione ne conosco decine (ho perso il conto :lol:), ma quello che preferisco di gran lunga (e con cui ho scritto quella parte di codice) è Python. 8) P.S. Se dovesse proseguire questa discussione, in effetti forse è meglio splittarla, così non inquiniamo il thread. :D
25-10-2007 11:00

il che mi fa venire la curiosità di chiederti in che linguaggi scrivi, se posso... poi se è OT splittiamo... :roll: Leggi tutto
25-10-2007 10:35

ROTFL :lol: Comunque io preferisco questo: [code:1:6993b35c2f]while not Crash: pass [/code:1:6993b35c2f] 8)
24-10-2007 20:06

[code:1:6c0e468e8f]while (!crash) { doNothing(); }[/code:1:6c0e468e8f] :wink: :wink: :wink: Leggi tutto
24-10-2007 18:08

Sì, ed è una parte riguarda esclusivamente il kernel. Poi non so se le cose sono cambiate (all'inizio i sorgenti erano disponibili soltanto a enti governativi di paesi amici; da un po' di tempo anche ad aziende "amiche"), e anche il rimanente 3% adesso è disponibile. Comunque quel che manca lo si può sempre... Leggi tutto
24-10-2007 14:29

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Se fossi il passeggero in un'auto il cui conducente sta leggendo o inviando un Sms, protesteresti?
Sì, ma solo se sono in confidenza con l'autista. E comunque non mi sentirei molto tranquillo.
Sì, per la sicurezza di tutti.
No, se lo fa in un rettilineo o comunque in condizioni di sicurezza.
No, se il conducente è attento: non c'è motivo di protestare.
No, se sta solo leggendo. Sì, se sta inviando un messaggio.

Mostra i risultati (2514 voti)
Aprile 2024
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 23 aprile


web metrics