Il formato video reso celebre da YouTube presto integrerà la protezione dei diritti digitali.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 25-02-2008]
Come fa notare la Electronic Frontier Foundation, era solo questione di tempo prima che gli interessi dei detentori dei diritti d'autore si puntassero sul formato Flash Video di Adobe.
Diventato uno standard de facto per il video grazie al successo planetario di YouTube, finora non aveva integrato nessuna protezione. Ora lo spettro del Drm aleggia anche su Flash.
Adobe implementerà la gestione dei diritti digitali nella versione 9 del Flash Player e nella versione 3 del Flash Media Server: a quel punto, invece di un normale download, i due programmi comunicheranno attraverso un protocollo proprietario e criptato.
D'altra parte si può notare che Adobe, se vuole difendere la diffusione del proprio formato, deve implementare il Drm. Mentre Microsoft, infatti, sta integrando la protezione del copyright all'interno di Silverlight, che usa il formato Windows Media Video 9, l'azienda di San José non può stare a guardare, oppure l'interesse di quanti premono per l'adozione del Drm si concentrerebbe su Redmond.
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