Opera Mobile, Google fa le scarpe a Yahoo

La versione per telefonino di Opera effettuerà le ricerche con il motore di Mountain View.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 02-03-2008]

Su Opera Mobile c'è Google, non Yahoo

Opera Mobile, il browser progettato per gli smartphone, e Opera Mini, un client leggero pensato per i telefonini, da oggi cercheranno sul web con Google. Infatti gli utenti delle due applicazioni da oggi troveranno sulla pagina iniziale del browser la Search Bar di Google.

Se Google già era da diversi anni il motore di ricerca predefinito sulle versioni di Opera per desktop, sul versante "mobile" avvicenda l'antagonista Yahoo che ha deciso di porre fine alla partnership che da anni lo legava a Opera senza esporre precise motivazioni, pur spiegando che gli utenti con i browser Opera continueranno ad avere accesso al servizio di ricerca OneSearch pensato da Yahoo per incontrare le esigenze degli utenti mobili.

Opera, che grazie a accordi stretti con i principali produttori di cellulari ha visto venduti oltre 100 milioni di apparecchi dotati del suo browser, ha reso noto che più di 35 milioni di persone hanno scaricato una versione di Opera Mini, navigando quasi 2 miliardi di pagine al mese e specificando che molto di quel traffico proviene dalla funzione di ricerca del browser, ora prerogativa di Google.

Sono cifre significative che spiegano come anche la navigazione mobile sia sempre più considerata come un valido terreno di caccia per incamerare nuovi e incisivi introiti dalla pubblicità, dinanzi a un futuro web che è sempre più pensato attraverso dispositivi mobili.

La stessa Nokia ha recentemente annunciato che doterà di Google alcuni dei suoi prodotti di punta, mentre Yahoo, che già fornisce le ricerche di AT&T, ha prontamente replicato stipulando in Europa un accordo con T-Mobile, rimpiazzando così proprio l'antagonista di sempre.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
I cartelli di avviso inducono gli automobilisti a manovre di emergenza, frenando di colpo per poi accelerare nuovamente una volta passato l'autovelox. È allo studio un progetto di rimuovere tutte le segnalazioni anche da app e navigatori: sei d'accordo?
Sì, le strade saranno più sicure
No, servirà solo ad aumentare le multe

Mostra i risultati (2593 voti)
Aprile 2024
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Permainformatica
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 20 aprile


web metrics