A Telecom Italia è l'ora del telelavoro

Al via una sperimentazione che interesserà i Test Labs di Torino e la Software Factory di Trento.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 06-03-2008]

Una nuova sperimentazione di e-work in Telecom Italia è stata concordata fra l'azienda e Cgil-Cisl-Uil del settore: a differenza del telelavoro domiciliare che da anni coinvolge alcune centinaia di operatori del 1254, con scarsa flessibilità, questa volta il progetto interessa lavoratori ad alta professionalità che svolgono attività nel campo dell'informatica e delle tecnologie delle telco.

Si tratta di un progetto che avrà la durata di 24 mesi, interessando 160 lavoratori dei Test Labs di Telecom Italia Lab di Torino e dieci informatici della Software Factory di Trento.

Nei Test Labs si effettuano, in via sperimentale, prima del lancio sul mercato, i test di collaudo sugli apparati di rete, sui terminali, sui materiali, per valutarne l'impatto sulla rete , la sicurezza, la vulnerabilità e via dicendo.

I tecnici potranno svolgere per tre giorni alla settimana la propria attività a domicilio, in una fascia oraria dalle 8 alle 20, in cui prestare l'orario giornaliero di 7 ore e 38 minuti, considerando la prestazione dal momento in cui il tecnico si collega a quello in cui si disconnette.

Il lavoratore sa che deve garantire la sua prestazione ma può anche frazionarla con flessibilità. Inoltre, per evitare l'isolamento e anche l'impoverimento professionale del tecnico, si alterna presenza in sede a presenza a domicilio.

E' la prima volta che Telecom accede a una richiesta di telelavoro per lavoratori ad alta professionalità e inquadramento, una richiesta che era stata rivota da molti anni e finora era sempre rimasta inascoltata dai vertici aziendali.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (1)

Leggi tutto
6-3-2008 09:26

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Per quale motivo NON sei (più) sul social network più famoso?
Facebook mi ha stufato. Preferisco godermi Internet.
Non voglio che gli altri si facciano i fatti miei.
Ho da fare. Facebook mi fa perdere tempo.
Amo di più la vita reale.
Non voglio che si sappiano in giro i miei segreti.
Non ho testa per Facebook in questo momento.
A mia moglie (marito, fidanzat*, ragazz*) dà fastidio che io sia su Facebook.
Facebook vende i nostri dati e non rispetta la privacy.
Mi sono accorto che iniziavo a farmi sempre di più i fatti degli altri.
Facebook è morto. Io adesso uso Twitter (o Google+, Pinterest ecc.)

Mostra i risultati (4482 voti)
Settembre 2025
Windows 11, lo speed test si integra nella barra: misura velocità di up/download e latenze
ISEE, titoli di studio e certificati arrivano su IT Wallet. Il portafoglio digitale si espande
Microsoft contro ValueLicensing: fine delle licenze di Windows e Office a prezzi stracciati?
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 17 settembre


web metrics