Due anni fa aveva già dovuto risarcire Microsoft per l'invio di posta indesiderata, ora deve pagare i danni a MySpace.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 17-06-2008]
"MySpace pratica la tolleranza zero per le attività illegali sul nostro sito e si impegna a portare davanti alla giustizia coloro che danneggiano i nostri membri": a parlare così è un portavoce di MySpace, il social network di News Corp, commentando la multa inflitta a uno spammer.
A essere accusati sono la società Media Breakaway e il suo Ceo, Scott Richter, già noto in passato per questioni analoghe: due anni fa dovette pagare 7 milioni di dollari a Microsoft per aver inviato dello spam. Si vede che non era bastato.
Questa volta la cifra da pagare è un po' più bassa: solo 6 milioni di dollari: 4,8 milioni di danni e 1,2 milioni di spese legali; in più i dipendenti della compagnia devono tenersi ben lontani da MySpace.
A parziale discolpa della società va detto che sono stati riconosciuti gli sforzi compiuti per cercare di rispettare la legge, facendo firmare agli affiliati degli accordi anti-phishing, che però sono stati evidentemente ignorati. Ciò ha comunque fatto sì che il conto da pagare non fosse ancora più salato, considerato che il cosiddetto re dello spam, Sanford Wallace, era stato a suo tempo condannato a pagare 234 milioni di dollari.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|